Nell’undicesima giornata di Serie A2 Lnp 2025/26 non cambia, purtroppo, il copione delle ultime uscite sul parquet per l’Estra Pistoia che incappa nella quinta sconfitta consecutiva del proprio percorso.
Nella giornata di martedì la Pistoiese ha annunciato l’arrivo di Adriano Montalto, nuovo rinforzo per il reparto offensivo arancione.
Il Padel Club Montale è un impianto omologato Coni a livello nazionale. Il riconoscimento è stato appena ottenuto dalla struttura di via Garibaldi e significa assicurarsi l'autorizzazione a potere ospitare manifestazioni nazionali.
Una gara esclusivamente a titolo di test, il 3° Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini per Top Gear Team, nel fine settimana scorso.
In occasione della partita di domenica 9 novembre alle ore 18 alla Lumosquare tra Estra Pistoia e Gemini Mestre, durante l’intervallo del match ci sarà un’importante e significativa iniziativa.
Il primo weekend di novembre va in archivio con un bilancio estremamente positivo per le compagini biancorosse del Pistoia Basket Junior.
Settimana di (quasi) relax per i podisti della Silvano Fedi, con pochissimi fra di loro scesi in gara nelle corse in calendario.
Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Siena, è andata in scena a fine ottobre la prima prova del trofeo d’inverno.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione domenica 9 novembre, alle ore 18, presso gli spazi della “Casa studio Galleria Cvm Venio”.
Gabriele Cirilli, traghettato da Zelig e dal suo tormentone “Chi è Tatiana?” nella scena comica italiana, torna a teatro, dopo i suoi successi televisivi, con un nuovo spettacolo “Tale e quale … a me!”, sabato 30 maggio, h. 21 al Teatro Verdi di Montecatini.
Secondo la teoria dei “7 sosia” per ognuno di noi, nel mondo, esisterebbero 7 doppioni, 7 controfigure, 7 uomini o donne tali e quali a noi. La natura umana può impegnarsi a mescolare le carte, ma le variabili, per quanto sterminate, risultano comunque finite e quindi soggette a ripetersi. “Ehi, ma tu sei tale e quale al mio benzinaio!”, “…ad un mio amico”, “…al mio parrucchiere!”, “…a quel cantante… come si chiama? Dai, quello famoso…”. Non c’è vaccino di immunità, siamo tutti destinati al “Tale e quale”.
Ma se c’è una regola ci sarà anche l’eccezione. Forse esistono casi particolari, persone i cui tratti somatici e trasformismo espressivo si coniugano insieme in maniera così imprevedibile da sfuggire alla statistica… Si può essere tali e quali a se stessi? È la domanda che si pone Gabriele, cominciando così un percorso a ritroso, fatto di ricordi, suoni e musica, che dalla televisione vuole tornare alle origini teatrali. Dal comico alla commedia degli equivoci e al cabaret, lui che sembrava un predestinato al “tale e quale”, affronta ogni genere con disinvoltura e leggerezza, immergendosi in racconti di vita vissuta nel segno della risata, ma che toccano le corde del cuore e rimangono impressi nella memoria dello spettatore. Uno spettacolo nuovo, dinamico con una drammaturgia lineare fatta di monologhi e racconti che strizzano l’occhio al varietà, quello “d’altri tempi”, quello con la V maiuscola. Riesce così ad aprire finestre sulle varie situazioni che compongono la quotidianità umana: i rapporti con la famiglia, con i luoghi della giovinezza, con la grande città, con le tradizioni. Tutto trattato con spirito dissacrante ma anche poetico ed attuale.
Gabriele Cirilli ha avuto la fortuna e il privilegio di imparare il "mestiere", con umiltà e determinazione, dai più grandi artisti del teatro e del cinema italiano. Inizia la sua formazione al Laboratorio di esercitazioni sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti. Da qui tante collaborazioni in teatro, nel cinema e nella fiction tv, in qualità di interprete non solo comico, accanto a grandi artisti; nomi prestigiosi, pietre miliari, come Flavio Bucci, Piera Degli Esposti, Lina Sastri, Michele Placido, Lino Banfi, Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi, ma anche tante giovani promesse. Scrive insieme ad autori storici come Vincenzo Cerami e ha la fortuna di lavorare con premi Oscar come Nicola Piovani. Le regie dei suoi spettacoli sono affidate a nomi come Ugo Gregoretti, Antonio Calenda e Pietro Garinei che nel 2003 gli apre le porte del Teatro Sistina di Roma, tempio della commedia musicale. Da qui i suoi spettacoli prendono il via girando tutta l’Italia in un consenso di applausi e di critica. In TV, vince due Telegatti e un Oscar della Tv per Zelig, nelle edizioni condotte da Claudio Bisio e Michelle Hunziker e dallo stesso Bisio con Vanessa Incontrada. Il suo percorso artistico è costellato inoltre di esperienze come doppiatore, ospite fisso in trasmissioni radiofoniche e scrittore per Mondadori.