MONTECATINI - Come ogni anno, anche ieri sera personaggi illustri del mondo del pallone si sono dati appuntamento a Montecatini, in occasione del Trofeo Maestrelli. Il premio, giunto alla 32esima edizione, è intitolato al tecnico Tommaso Maestrelli che portò la Lazio allo scudetto nel 1974.

I riconoscimenti quest'anno sono andati a Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, come migliore tecnico della stagione 2012-2013, e a Filippo Inzaghi come migliore allenatore del settore giovanile, dopo aver vinto il Torneo di Viareggio con la Primavera del Milan. I due giovani allenatori hanno parlato a lungo durante la cena di gala al Teatro Verdi, in un clima disteso e conviviale. Entrambi potrebbero (ma qui il condizionale è d'obbligo) avere una possibilità di allenare il Milan nella prossima stagione, anche se i due diretti interessati hanno smentito l'indiscrezione: Montella, incalzato dai molti giornalisti intervenuti, ha ribadito di “essere l'allenatore della Fiorentina fino a prova contraria”, mentre Inzaghi ha assicurato di rimanere ad allenare la primavera del Milan come prevede il suo contratto.

Oltre a Montella e Inzaghi, riconoscimenti speciali sono stati assegnati Pierluigi Collina, designatore arbitri Uefa, Ariedo Braida per la sua carriera di dirigente sportivo, Bruno Conti, responsabile del settore giovanile della Roma (che sotto la sua gestione ha sfornato tantissimi ragazzi che ora giocano in A).

Presente e premiata anche la storica voce della Rai, legata a doppio filo alle avventura della Nazionale azzurra, di Bruno Pizzul. Altro premiato illustre, ma purtroppo assente, è stato Fabio Caressa, direttore di Sky Sport 24 e voce entrata nel cuore di tutti i tifosi dopo i Mondiali di Germania 2006.

Premiato, infine, anche l'allenatore tedesco Jurgen Klopp: il tecnico del Borussia Dortmund. Anche Klopp non era presente, ma è stato felicissimo di ricevere il premio ospitando una delegazione dell’organizzazione a Dortmund nei giorni scorsi.

Ad animare la serata ci hanno pensato Gene Gnocchi, che ha consegnato i premi ai vincitori, e Gianfranco Butinar, imitatore e comico che ha lavorato, tra gli altri, per Radio Rai e Radio Deejay.

Testo e foto di Francesco Storai