A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver firmato per il campionato in corso, con opzione per la stagione 2025/26, il playmaker italiano Alfredo Boglio che, fin dal primo giorno di allenamenti, era aggregato col resto della squadra.
Marc Hirschi porta per la prima volta la Svizzera nell'albo d'oro del Gp Industria & Artigianato, giunto alla sua 46^ edizione, giungendo tutto solo sul traguardo di Larciano in una gara funestata dal maltempo, che ha costretto il taglio dell'ultimo dei 9 giri previsti.
Il primo test con una pari avversaria di Lba finisce con una sconfitta per Estra Pistoia Basket.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ultima riunione in notturna della stagione con un sabato che ha regalato tante ‘Emozioni’ come nelle premesse.
Classico appuntamento di inizio stagione quello andato in scena ieri sera, giovedì 5 settembre, in una delle splendide serre di “Toscana Fair” per presentare staff tecnico e squadra ai membri del Consorzio Pistoia Basket City.
Splendide notizie per l’Atletica Pistoia.
Mancano tre giorni alla 46^ edizione del Gp Industria & Artigianato di Larciano, corsa di categoria Pro organizzata dall'Uc Larcianese.
Tutto pronto per i Campionati Italiani Juniores di Bocce 2024 femminili e maschili della specialità Raffa.
"Una volta bastava un chiodo" è il titolo della mostra collettiva.
Inaugurazione venerdì 6 settembre alle ore 17.30 nelle Sale Affrescate.
Le brutte sorprese per le piccole e medie imprese e le famiglie, sono sempre dietro l'angolo. L'ultima arriva, ancora una volta, dalla bolletta energetica. Da questo mese è scattato un ulteriore aumento del 3,3% per le componenti A2 (oneri per lo smantellamento delle centrali nucleari e la gestione delle scorie) e UC3 (perequazione dei costi di trasmissione, distribuzione e misura) degli oneri generali di sistema nella bolletta elettrica delle piccole e medie imprese, che fa lievitare di ulteriori 162 euro il costo della bolletta elettrica per una piccola azienda.
Complessivamente, per le piccole imprese, gli oneri generali di sistema in bolletta, tra il 2012 e il 2014, sono aumentati dell’84,1%. E alle Pmi gli oneri generali di sistema costano il 179,4% in più rispetto a quelli pagati dalle grandi aziende.
E così, ad aprile 2014, una piccola impresa tipo arriva a pagare una bolletta elettrica annua di 14.408 euro, di cui il 35,3% è determinato dagli oneri generali di sistema e il 6,1% da oneri fiscali.
“Non ne possiamo più – si sfoga Simone Balli, presidente di Confartigianato Pistoia – e non ne possiamo più, soprattutto, di pagare per altri, per garantire a poche grandi aziende le agevolazioni energetiche”.
Sì, perché una piccola impresa “tipo” deve sborsare 684 euro in più l’anno per aiutare le cosiddette industrie energivore. Sconti da cui sono escluse le 97.963 piccole e medie imprese ad alto consumo di energia elettrica, 33.700 delle quali sono artigiane: il 6,5% opera in Toscana. A livello provinciale, la quota più alta di addetti dell’artigianato in settori ad elevata intensità di costo dell’energia elettrica si registra a Prato con il 18,1%, seguita da Biella con il 12,5%, Pistoia con il 10,9%, Vicenza con l'8,2%, Modena con il 7,7%.
“Paradossalmente, a dispetto del principio del Protocollo di Kioto ‘Chi inquina paga’ - osserva Balli - , ad essere maggiormente penalizzati sono ancora una volta proprio i piccoli consumatori a vantaggio dei grandi. Infatti, una impresa che consuma 40 volte di più di una piccola azienda, subisce un onere fiscale inferiore del 65% rispetto alla piccola impresa”.
Confartigianato non ci sta ed è passata al contrattacco. Alcune aziende della Lombardia, ad esempio, hanno presentato un ricorso al Tar nel quale chiede l'annullamento della delibera dell'Authority per l'energia che ha applicato gli aumenti e chiede che la delibera che agevola le aziende energivore, venga dichiarata illegittima.
Il ricorso presentato da Confartigianato non ha infatti l’obiettivo di allargare la platea dei soggetti beneficiari dell’agevolazione, ma, al contrario, mira ad alleggerire le bollette di tutte le piccole imprese che sono i soggetti su cui grava principalmente l’onere di questa agevolazione.
Aumenti che potrebbero ridurre gli effetti positivi prodotti da Multienergia, il consorzio creato dalle aziende artigiane nel 2001, per i reperire energia sul libero mercato a costi vantaggiosi e trasparenti, di monitorare gli effettivi risparmi in bolletta e controllare anche eventuali altri errori delle stesse.