Tutto pronto, dal punto di vista organizzativo, per il via ufficiale alla 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls” realizzato dal settore femminile di Pistoia Basket Junior.
Un weekend di sport e risultati eccellenti che vanno ben oltre il trofeo conquistato.
Sarà una primavera all’insegna delle bocce quella che si appresta a vivere Monsummano Terme.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Basket femminile Pontedera 59-64
E’ Nicolas Pasquale il vincitore del Trofeo ai Cento Campi, la prova di ultramaratona che Larciano ha ospitato alla vigilia di Pasqua.
Si è svolta a Piacenza la sessione dei campionati italiani assoluti a squadre di scherma.
L’Estra Pistoia, soprattutto nel primo tempo, non riesce a ripetere la buona partita disputata non più tardi di una settimana fa al Forum di Assago contro i Campioni d’Italia dell’Olimpia Milano e, al PalaCarrara, va sotto già sul finire di primo quarto e la salita diventa ripidissima.
Sono in arrivo giorni di riposo in casa Pistoia Basket Junior in corrispondenza delle vacanze di Pasqua ma vietato abbassare la guardia visto che alle porte ci sono ancora impegni decisivi.
Giovedì 24 aprile alle 17 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata una mostra di Stefano Lotumolo.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
La sezione di Montecatini di Forza Nuova dice la sua sui mercatini organizzati in piazza del Popolo.
"In un contesto di crisi economica generale, come quella che stiamo vivendo oggi nel nostro paese, è diventato necessario avvalersi di ogni piccolo escamotage per combattere la depressione del quotidiano. Sfortunatamente, per tutti coloro che hanno impresso nella memoria la sensazione gratificante e corroborante della passeggiata domenicale tra i lustri del nostro salotto buono, è diventato necessario disertare questa vecchia e sana abitudine per non cadere nell’oblio dello sconforto. E’ sconfortante riscontrare quanto si possa scendere in basso, nel vano tentativo di animare una piazza morente, con iniziative tanto inadeguate, per sostenere un prematuro progetto di chiusura della piazza.
Nel pieno rispetto per ogni settore merceologico e per qualsiasi tipo di attività commerciale, ivi compresa quella degli ambulanti, è indubbio che per ogni tipologia di prodotto e di commercio vi sia una sua sede più idonea e naturale. I banchi di bigiotteria, di oggettistica e di borse, che espongono abitualmente il giovedì al mercato, non possono trovare una loro sede naturale anche in piazza del Popolo la domenica mattina. Vi sono eventi che legittimano indubbiamente le bancarelle in piazza, come un mercatino di Natale piuttosto che un evento espositivo di prodotti gastronomici regionali. Ma si tratta di eventi e manifestazioni che prevedono una pianificazione ed un allestimento qualitativamente superiore, in linea alla location in questione.
L’amministrazione, organizzando tali eventi nel nostro salotto buono, dimostra ancora una volta di non avere assolutamente la percezione, tantomeno la consapevolezza, di che cosa significhi amministrare una città come Montecatini Terme. Quando una città, forte di un nome che ha significato in passato qualità e prestigio, tenta disperatamente di ripristinare lo stile e l’appeal necessario ad un suo rilancio nell’economia turistica, non più finire per aggrapparsi a iniziative tanto arrangiate quanto inadeguate. Se le quattro bancarelle fossero state allestite nella nuova piazza Cesare Battisti, magari supportate da qualche artista di strada per animare il contesto domenicale, avrebbero significato una pregevole iniziativa atta a valorizzare l’investimento fatto per il rifacimento della piazza e ad animare una zona commerciale subisce pesantemente la crisi sotto la pressione della grande distribuzione e del crescente degrado di quella zona.
Non crediamo si tratti solo di una questione di cultura legata alle vecchie logiche popolari di una sinistra vecchia e stantia, il sindaco Renzi, nella sua Firenze, ha costantemente dimostrato che una moderna amministrazione di sinistra sa adottare scelte adeguate al contesto in cui opera. Questo non può che indurci a supporre che siano soltanto i nostri attuali amministratori che non siano adeguati all’arduo ruolo a chi sono stati designati".