My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Impressionante performance delle squadre giovanili del Ctt Centro tecnico territoriale Monsummano, campionesse territoriali nei rispettivi campionati: accesso diretto alla fase regionale sia per l’Under 18 che per l’Under 16.
L’annata podistica comincia a entrare nel vivo e la Silvano Fedi non si fa certo trovare impreparata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con la guardia/ala Micheal Anumba.
Fabo Herons Montecatini comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l'atleta Dimitri Klyuchnyk.
La Boxe Giuliano domenica 16 febbraio schiera in campo due giovanissimi atleti impegnati per la loro prima volta per lo sparring io nella categoria canguro e allievo.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che l’ala/pivot Karlis Silins è stato convocato dalla Lettonia per prendere parte agli ultimi due incontri validi per le qualificazioni a Euro 2025 che si disputerà, tra il 27 agosto e il 15 settembre prossimi, tra Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia.
Grandissimo successo di pubblico per le premiazioni delle società sportive e degli atleti di Monsummano che, nell'anno passato, si sono distinti per i loro risultati.
Una scrittrice poliedrica, protagonista nella Pistoia del ‘900.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Nel 1930 venne inaugurato il Teatro Verdi di Montecatini Terme con "Aida" di Giuseppe Verdi e il 31 marzo proprio con un’opera verdiana il teatro si aprirà nuovamente alla lirica, dopo circa 70 anni di assenza, presentando al pubblico "La Traviata", l’opera che insieme a "Rigoletto" e "Trovatore" compone la famosa trilogia popolare di Verdi.
Un evento di particolare importanza dunque, anche perché nel 2013, cade il Bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi, l’uomo che ha lasciato in eredità un patrimonio musicale che nel difficile momento storico e culturale che stiamo attraversando certamente rende l’Italia ancora una volta orgogliosa avere avuto tra i suoi figli un tale esempio di genialità e di rispetto per la propria terra di origine. In occasione del Bicentenario verdiano molteplici sono infatti in tutto il mondo gli eventi organizzati per ricordare Verdi e la sua straordinaria musica.
Quale iniziativa migliore dunque per riaffermare il patrimonio lirico italiano quella di allestire un’opera verdiana e perdipiù in un teatro che fu inauguarato con Verdi e da cui l’opera manca da parecchi anni.
Si tratta di un’operazione culturale ambiziosa ma al tempo stesso portata avanti dall’Associazione imperiese <> e dal suo Presidente Ivan Marino che ha già conseguito importanti successi riportando al fulgore teatri italiani che erano stati nel passato avvezzi all’opera.
L’associazione "Ritorno all’Opera" infatti da oltre sei anni lavora nel campo della lirica ottenendo riconoscimenti e allestendo spettacoli e opere in teatri e borghi italiani, molti dei quali veri "gioielli storici", teatri di estrema bellezza e fascino, rinati ad una attività operistica.
Tra gli appuntamenti previsti quest’anno vogliamo ricordare la Sesta stagione lirica al Teatro Cantero di Chiavari (Ge), al Teatro Cavour di Imperia, spettacoli estivi in caratteristici borghi del ponente ligure come Cervo, Diano Marina, solo per citarne alcuni.
A marzo 2013, in occasione delle Festività dedicate ai 200 anni dalla nascita di G. Verdi (1813-1901), "Ritorno all’opera" si apre per la prima volta anche alla Toscana, reinaugurando alla lirica il Teatro Politeama di Viareggio, come si è detto precedentemente, e ancora portando l’opera nelle cittadine toscane di Grosseto e appunto nello splendido teatro Verdi di Montecatini.
"Teniamo conto che a metà dell’ 800 – afferma il presidente Ivan Marino - esistevano in Italia bel 940 teatri dove si faceva l’opera, moltissimi di questi di provincia. La gente andava a teatro perché rappresentava un momento importante di scambio culturale, di dibattito, di incontro. Il fine della nostra associazione Ritorno all’Opera è un po’ quello di far rivivere il Teatro di Provincia, riavvicinando all’opera, grande patrimonio culturale italiano, persone di ogni età. Per questi motivi abbiamo previsto sconti e promozioni riservate a gruppi turistici, istituti scolastici e associazioni, permettendo di assistere allo spettacolo a prezzi più contenuti possibili".