Poche gare nel fine settimana di Pasqua, ma i podisti della Silvano Fedi hanno trovato comunque modo di prendervi parte.
Nel giorno della festa della Liberazione si è corsa a Bonelle, frazione del comune di Pistoia, la ‘’49^ Maratonina del Partigiano’’ che si svolge da ben 49 edizioni in ricordo del partigiano Silvano Fedi.
A quasi un anno dal riconoscimento Bandiera Azzurra 2024 ricevuto dalla città di Montecatini Terme, torna l’ex campione olimpico Maurizio Damilano.
Nella giornata di sabato 26 aprile Pistoia ospiterà un evento unico in Italia: il 43° Campionato nazionale di Qwan Ki Do kung fu cino-vietnamita.
Tutto pronto, dal punto di vista organizzativo, per il via ufficiale alla 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls” realizzato dal settore femminile di Pistoia Basket Junior.
Un weekend di sport e risultati eccellenti che vanno ben oltre il trofeo conquistato.
Sarà una primavera all’insegna delle bocce quella che si appresta a vivere Monsummano Terme.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Basket femminile Pontedera 59-64
Giovedì 24 aprile alle 17 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata una mostra di Stefano Lotumolo.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Riceviamo da Michele Moceri - Coordinatore PdL e Giovanna Perone - Capogruppo Consiliare PdL una nota in cui vengono espresse alcune considerazioni sull'attuale situazione politica della giunta monsummanese
"A Monsummano Terme, il PdL guarda con attenzione ed anche con molta preoccupazione alle nubi che si addensano sulla maggioranza che sostiene il Sindaco Rinaldo Vanni.
Da un punto di vista esclusivamente egoistico, sarebbe facile oggi attaccare il Sindaco, per i suoi metodi sbrigativi ed autoritari, e difendere quindi la posizione di Giacomo Pasqui.
Ma lo scopo del PdL non è solo quello di affondare il coltello nella ferita, senza fare cenno alla proposta.
La sberla gratuita senza alcun contorno. L’inutile violenza verbale fine solo a se stessa. Sentirsi vestiti della verità ed ammainare qua e là sparse bandiere di grande sdegno. Il PdL non si presta a questo gioco perché la città non lo merita.
La politica serve per dire qualcosa di più. Ed anche se la maggioranza si avvia ad un mesto declino, la città vuole continuare a vivere ed avere risposte alle sue esigenze. Di sicuro non sopporterebbe sciacalli e speculatori. La città vuole solo chiarezza e prima di consegnare lo scettro ad un altro schieramento vuole vedere se coloro che lo compongono sono pronti ad assumere l’onere più che l’onore. Ecco il momento più delicato..
La fase propositiva ed il senso di responsabilità.
Il PdL guarda con preoccupazione l’uscita di Pasqui dalla Giunta e quindi di Rifondazione dalla maggioranza perché la maggioranza si assottiglia nei numeri e può diventare succube di ogni e qualsiasi malpancista.
Una maggioranza, ancora maggioranza per un solo voto, mette sotto scacco il Sindaco e la sua Giunta. Ed al PdL una Giunta sotto scacco proprio non piace. Se già, al PdL, assolutamente non piaceva la proposta amministrativa di una maggioranza solida, come si pensa che possa piacere la proposta stentata di una maggioranza balbettante e traballante costretta a cedere ad ogni sollecitazione di parte?
Sarebbe tutto a discapito della Città e sarebbe tutto a discapito della politica, nei tempi attuali quando a farla da padrone è l’antipolitica ed il cittadino giudica molto severamente.Importantissimi temi e di grande attualità, dall’IMU alle politiche sociali al nuovo piano regolatore, sono sul tavolo dell’amministrazione comunale ed il PdL, su questi grandi temi di interesse generale della cittadinanza è disposto a confrontarsi, senza opposizione preconcetta, ed ad apportare il proprio contributo.
Viene da se che il prodotto di una confluenza di idee e proposte potrà essere condiviso oltre che sulle scelte anche sul piano della responsabilità politica ed amministrativa.Il PdL vede questa nuova fase che si prospetta all’orizzonte come una opportunità che viene data a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale.
Le proposte non siino più le proposte della maggioranza da accettare a scatola chiusa. Prendere o lasciare. Favorevoli o contrari senza entrare nei dettagli e senza discutere.
Le proposte diventino le proposte della Città. Vengano messe sul tavolo, discusse, modificate se si ritiene opportuno modificarle, aperte ad ogni considerazione ed infine approvate con il consenso di tutti coloro che hanno fatto la loro parte per renderle migliori.Una nuova forma di gestire il potere, senza che la città possa diventare vittima dei teoreti che tutto a parole demolirebbero e tutto a parole aggiusterebbero, giusti ed onesti divini pontificatori di verità."
Michele Moceri - Coordinatore PdL
Giovanna Perone - Capogruppo Consiliare PdL