Noemi Artino, pilota ventiduenne di Lamporecchio, è la vincitrice della Coppa Italia Rally femminile 2025.
Un pomeriggio al campo sportivo, a tifare i colori del Chiesina Uzzanese, insieme a famiglie e bambini.
Stanno ingranando davvero la marcia giusta le compagini di Pistoia Basket Junior in questo avvio di stagione.
Questa la nota ufficiale di Estra Pistoia Basket 2000 in merito all’attuale momento che sta attraversando la squadra nel campionato di Serie A2.
Ratificate le classifiche finali della quinta edizione del Campionato provinciale Aci Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, l’iniziativa che l’Automobile club Pistoia ha dedicato ai suoi licenziati sportivi.
Nell’undicesima giornata di Serie A2 Lnp 2025/26 non cambia, purtroppo, il copione delle ultime uscite sul parquet per l’Estra Pistoia che incappa nella quinta sconfitta consecutiva del proprio percorso.
Nella giornata di martedì la Pistoiese ha annunciato l’arrivo di Adriano Montalto, nuovo rinforzo per il reparto offensivo arancione.
Il Padel Club Montale è un impianto omologato Coni a livello nazionale. Il riconoscimento è stato appena ottenuto dalla struttura di via Garibaldi e significa assicurarsi l'autorizzazione a potere ospitare manifestazioni nazionali.
Quarta tappa (dopo Firenze, Viareggio e Pisa) della mostra itinerante a cura della Fondazione Alfredo Catarsini 1899.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
È un autotrasportatore insospettabile dalla doppia vita quello che la polizia di Perugia ha arrestato, con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, dopo aver concluso un maxi-sequestro di 165 kg di marijuana per un valore stimato intorno al milione e mezzo di euro. In carcere è finito Alessio Rosellini, 32 anni, incensurato, nato a Lucca e residente a Lamporecchio. Con lui è in cella anche Jovan Memaj, 27 anni, albanese, in regola con il permesso di soggiorno, di Assisi.
Lo stupefacente è stato rinvenuto in un garage di Bastia Umbra (Perugia) e in un magazzino a Musile di Piave, nel Veneto. La polizia ipotizza che la marijuana possa provenire dall’Est Europa e che sia stata fatta arrivare in Italia via terra. L’albanese, 27 anni, è considerato dagli investigatori un grossista della droga. Rosellini, invece, lavorava come autotrasportatore per una ditta e - secondo quanto emerso dalle indagini - svolgeva il ruolo di “vettore”, utilizzando il furgone a sua disposizione.