Nella “Sala Spagna” della Villa delle Rose un’agguerrita e battagliera Serena Fantozzi ha presentato ufficialmente, insieme ad altri soci promotori, il comitato “La Valdinievole per l’Ospedale”.
«L’obiettivo di questo comitato» ha dichiarato nell’intervento di apertura la presidentessa Serena Fantozzi «è capire la reale portata dei rischi per la struttura e capire le strategie da adottare per la sua difesa e quella della struttura sanitaria della Valdinievole».

Per struttura non viene intesa la sede fisica dell’ospedale, quanto piuttosto il sistema dell’offerta di servizi sanitari nella nostra zona. Uno dei concetti che vuole esprimere il comitato è infatti quello che «non importa se in un ospedale nuovo, o in quello già esistente, ma quel che conta è che il servizio e la qualità siano all’altezza».
«Il comitato vuole cercare quelle risposte che regione e provincia non sono capaci di dare» ha proseguito la Fantozzi. Lei stessa ha inviato una lettera firmata a nome del comitato all’assessore regionale alla Sanità Daniela Scaramuccia, alla quale poneva domande precise, ma da cui «abbiamo ricevuto come risposta solo la lettera inutile e impersonale che hanno ricevuto tutti i cittadini che hanno inviato le loro cartoline di protesta».
Un altro dei promotori, Nicola Gentili, è intervenuto per chiarire che il comitato intende «concentrarsi sul vecchio ospedale, in particolare chiediamo che siano garantiti i servizi ordinari esistenti e ripristinati quelli che sono stati sospesi o cancellati». Il riferimento è alla situazione del Cup e del reparto di emodinamica, il quale addirittura oggi doveva essere inaugurato, ma un errore legato a delle modifiche strutturali non previste ha fatto slittare il tutto. «Ma l’occhio attento del comitato» ha concluso Gentili «vuole aprirsi su tutti i reparti, per condurre analisi dettagliate sulle condizioni in cui versano».
Un’ultima considerazione Serena Fantozzi l’ha fatta sul personale medico e paramedico «che ci terrei a ringraziare non solo per il lavoro che svolgono, ma per le preziose informazioni che ci danno di continuo». La presidentessa del comitato, riferisce infatti che diversi medici e infermieri denunciano l’assunzione di responsabilità per compiti che non gli competono, e solo grazie a questi rischi personali i reparti possono restare efficienti.
Oltre a fornire adeguata comunicazione sull’evolversi della vicenda attraverso il blog e il sito internet (www.lavaldinievoleperlospedale.it) – attraverso cui il comitato terrà costantemente informati i cittadini sulla base della documentazione ufficiale prodotta dai vari soggetti coinvolti nelle decisioni per l’ospedale – i soci promotori hanno anche organizzato una raccolta firme che si prefigge lo scopo di raggiungere il numero non indifferente di 10.000 sottoscrizioni. Ad oggi ne sono già state raccolte più della metà.
Questa la lista completa dei soci promotori del comitato: Serena Fantozzi (presidente), Marco Pippi (vice-presidente), Vittorio Anzilotti, Elsa Bartolini, Marco Baldanzi, Emanuele Cutsodontis, Pasqualino Fenili, Edo Galligani, Nicola Gentili, Giovanni Gentile, Paolo Marmai, Lio Moroni, Lando silvestrini

di Luigi Briganti