Cari lettori, questa settimana voglio proporvi un libro che ho amato moltissimo. Letto molti anni fa, ma tenuto sempre accanto e riletto di tanto in tanto: parlo di "D'amore e ombra", un libro scritto da Isabel Allende e pubblicato nel 1994.
 
Sullo sfondo il golpe cileno e l'inquieto scenario della società che trasformano il romanzo da sentimentale in un giallo documentaristico. Un libro adatto a tutti che racconta una storia vissuta in una dittatura spietata (ce ne sono che non lo siano?) raccontata con estrema tenerezza e dolcezza.

Irene, giovane e bella giornalista, vive in una grande casa adibita in parte a casa di riposo (la madre, dopo l'abbandono del marito si è trovata costretta a riorganizzarsi). La madre fa di tutto per annullare i segni del tempo diventa simbolo indiscusso di cinismo e ottusità che le impedisce di vedere oltre le proprie convenienze. E poi c'è Francisco, un giovane idealista laureato in psicologia, che per mancanza di mezzi si trova obbligato a fare il fotografo.

Ecco, io non vorrei raccontarvi altro, perché amerete di questo romanzo ogni pagina così intrisa di lirica e poesia, amerete i personaggi nelle loro magiche e reali sfaccettature e la storia vi entrerà dentro. Vi consiglio anche di vedere, a fine lettura, il film con Antonio Banderas (Francisco). La figura della madre di Irene fu interpretata con estrema bravura da Stefania Sandrelli.
 
Abbiate cura di voi, dedicatevi un po' di tempo ogni giorno, arricchite il vostro bagaglio. E soprattutto non dimenticate il nostro appuntamento con Raccontami un libro, il prossimo martedì a cura di Ilaria. A presto!

di Maria Valentina Luccioli