L’Atletica Montecatini 1983 a voluto ricordare uno dei suoi fondatori Raoul Bellandi, organizzando un gara podistica a livello competitivo e non, con partenza e arrivo nei dintorni dello stadio ‘’Mariotti’’.
Con la perfetta organizzazione della Let’s Go e l’Atletica Monsummanese con la collaborazione tecnica del comitato provinciale di Pistoia del Centro Sportivo Italiano (Csi) si è svolta al Parco Orzali di Monsummano Terme una gara podistica sulla distanza dei km 5.
Ai nastri di partenza la 48^ edizione della “Pistoia Abetone”, la ultramaratona più impegnativa ma allo stesso tempo più affascinante di sempre.
E’ tutto pronto per la 15ª edizione della Granfondo intitolata a Edita Pucinskaite, ex professionista e figura chiave della società ciclistica pistoiese Avis Bike Pistoia asd, guidata dal presidente Giuseppe Severi.
E' stata una cerimonia molto significativa, ripetuta con cadenza annuale da parte della Figc.
Morgan Petrucci, con il tempo di 31’29’’ si aggiudica l’edizione numero 6 del ‘’Trofeo Sporting Club Selva Bassa’’ sulla distanza di km 8,600 che si e svolta a Quarrata e organizzata dalla Podistica Quarrrata.
Negli ultimi due week end del mese di maggio, presso il poligono del Tiro a segno nazionale, sezione di Pietrasanta, ha avuto luogo la quarta prova regionale.
Ci sarà anche Clara Mondonico, la figlia del popolare allenatore di calcio Emiliano, prematuramente scomparso, alla serata di venerdì 13 giugno al “Frascari” di Pistoia.
Oca - Oasy contemporary art and architecture il 15 giugno apre al pubblico il suo itinerario artistico.
Fino al 4 luglio la biblioteca San Giorgio ospiterà una mostra di Aviero Bargagli.
Com. stampa Centro documentazione Pistoia: "Preso atto di quanto avvenuto nel corso della seduta dello scorso 12 maggio del Consiglio comunale di Pistoia, non possiamo che esprimere la nostra solidarietà all’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, alla Società pistoiese di Storia patria, e alle persone che, messa a pubblica disposizione la propria competenza di ricercatrici e ricercatori, vedono il proprio lavoro incomprensibilmente screditato da parte di rappresentanti di quelle stesse istituzioni che lo avevano commissionato e approvato in prima battuta.
Ancora una volta sembra di dover ricominciare da capo: se c’è un fondamento collettivamente riconosciuto che dovrebbe accomunare persone e istituzioni del nostro Paese (dunque, auspicabilmente, della nostra città), questo dovrebbe essere il principio dell'antifascismo, come concordato nella nostra Costituzione, al di sopra di idee, posizioni e schieramenti. Un principio che vorremmo non vedere ciclicamente messo in discussione, oltretutto a drenaggio di energie che i rappresentanti del governo della città sarebbero delegati a investire altrove.
La notizia dunque ci colpisce, anzitutto perché il Centro di documentazione di Pistoia si è configurato negli anni come uno strumentario di informazioni e testimonianze cartacee (documenti, libri, riviste, materiali effimeri), che in prospettiva servono la causa di chi voglia tracciare una storia delle minoranze, delle classi subalterne, di chi ha trovato nell’impegno attivo il consolidamento di diritti negati o pericolanti. Ci piace supportare il lavoro di chi della Storia, maiuscola e minuscola, locale e del mondo intero, fa motivo di ricerca, di studio, di passione regolata da criteri scientifici e liberi da vincoli e censure, e continueremo a farlo".
Le volontarie e i volontari del Centro di documentazione di Pistoia