Tutto pronto, dal punto di vista organizzativo, per il via ufficiale alla 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls” realizzato dal settore femminile di Pistoia Basket Junior.
Un weekend di sport e risultati eccellenti che vanno ben oltre il trofeo conquistato.
Sarà una primavera all’insegna delle bocce quella che si appresta a vivere Monsummano Terme.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Basket femminile Pontedera 59-64
E’ Nicolas Pasquale il vincitore del Trofeo ai Cento Campi, la prova di ultramaratona che Larciano ha ospitato alla vigilia di Pasqua.
Si è svolta a Piacenza la sessione dei campionati italiani assoluti a squadre di scherma.
L’Estra Pistoia, soprattutto nel primo tempo, non riesce a ripetere la buona partita disputata non più tardi di una settimana fa al Forum di Assago contro i Campioni d’Italia dell’Olimpia Milano e, al PalaCarrara, va sotto già sul finire di primo quarto e la salita diventa ripidissima.
Sono in arrivo giorni di riposo in casa Pistoia Basket Junior in corrispondenza delle vacanze di Pasqua ma vietato abbassare la guardia visto che alle porte ci sono ancora impegni decisivi.
Giovedì 24 aprile alle 17 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata una mostra di Stefano Lotumolo.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Barbara Masini lascia Azione.
"Oggi, dopo anni di sincero e generoso impegno, si conclude ogni mio rapporto con Azione di Carlo Calenda. Da tempo Azione è a mio giudizio diventata una sorta di stagnazione sterile e la negazione stessa dei suoi valori fondativi, smentiti in più occasione dai fatti, al di là delle parole.
Nella mia diretta esperienza, la parola data, il senso di gratitudine e il rispetto, sono valse meno di un mezzo pacchetto di sigarette Winston, unico collegamento riscontrabile con un mito troppo spesso nominato, e mai capito, come Winston Churchill.
Ciò che invece ho notato valere fin troppo è che si porti acqua al mulino di pochi ego, pena l’emarginazione o l’epurazione, in una bolla di auto percezione di pienezza e sostanza che è fatta di poco, ma con molta irriconoscenza e hybris.
Lascio questo gioco di ruoli di cui al resto del mondo non importa niente e una politica in continua contraddizione fra ciò che dice e ciò che fa. Nel tempo sono ormai più che noti gli ammiccamenti al centro, a sinistra, a destra; i momenti dialoganti come quelli sul piede di guerra per cancellare un avversario politico, così come una attitudine, in stile longobardo e assai poco romano, del governare a macchia di leopardo nelle varie zone di Italia: col Pd, ma anche con Fratelli d’Italia, con la Lega o con Avs e i 5 Stelle, disponibili a tutto e al contrario di tutto, in totale disprezzo di quella gravitas e di quella etica di cui ci si riempie la bocca con prosopopea auto assolutoria verso se stessi, ma sempre giudicante e didascalica verso gli altri.
Lascio, prendendo in prestito umilmente una frase di Califano, senza scomodare invano la grandezza degli statisti: “Anche se non mi è concesso dico sempre quello che mi va. Libertà che ho nelle vene, libertà che mi appartiene, libertà che è libertà.”