Tutto pronto, dal punto di vista organizzativo, per il via ufficiale alla 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls” realizzato dal settore femminile di Pistoia Basket Junior.
Un weekend di sport e risultati eccellenti che vanno ben oltre il trofeo conquistato.
Sarà una primavera all’insegna delle bocce quella che si appresta a vivere Monsummano Terme.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Basket femminile Pontedera 59-64
E’ Nicolas Pasquale il vincitore del Trofeo ai Cento Campi, la prova di ultramaratona che Larciano ha ospitato alla vigilia di Pasqua.
Si è svolta a Piacenza la sessione dei campionati italiani assoluti a squadre di scherma.
L’Estra Pistoia, soprattutto nel primo tempo, non riesce a ripetere la buona partita disputata non più tardi di una settimana fa al Forum di Assago contro i Campioni d’Italia dell’Olimpia Milano e, al PalaCarrara, va sotto già sul finire di primo quarto e la salita diventa ripidissima.
Sono in arrivo giorni di riposo in casa Pistoia Basket Junior in corrispondenza delle vacanze di Pasqua ma vietato abbassare la guardia visto che alle porte ci sono ancora impegni decisivi.
Giovedì 24 aprile alle 17 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata una mostra di Stefano Lotumolo.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
PISTOIA - Per iniziativa della cooperativa Pontelungo e del centro “Don Lorenzo Milani” di Pistoia sarà allestita il 5 aprile nei locali del circolo Arci la mostra “Un segno tra umanità e disumanità” con i pannelli che riproducono le opere del pittore migrante Ebrima Danso.
Il giovane pittore autodidatta con le sue opere racconta un intenso percorso autobiografico caratterizzato da sofferenze e da speranza, durante il quale ha attraversato diverse nazioni africane in cerca di un lavoro adeguato per sostenere la sua famiglia in Africa, arrivando infine al centro di accoglienza di Vicofaro. La sua innata passione per la pittura si è concretizzata in una serie di disegni e di dipinti che narrano il suo viaggio con una straordinaria forza espressiva. La sensibilità artistica di Ebrima ci avvicina alla storia di corpi sofferenti, seguendo un percorso che inizia nei luoghi di origine - il piccolo paese africano del Gambia - e arriva in Italia passando per la “Porta d’Europa” di Palladino a Lampedusa, raffigurata in una delle sue opere.
Le sue realizzazioni ci spingono a condividere valori e impegno per reagire alla comune incertezza sul futuro con la consapevolezza che, in un presente sempre più precario e dominato da una modernità elusiva e indifferente – dominante anche nella nostra città - serve compiere azioni concrete con una progettualità che costruisca un avvenire davvero condiviso tra diversi in una società accogliente e inclusiva.
La mostra, coinvolgendo intensamente lo spettatore, svolge una funzione allo stesso tempo educativa e politica nel senso più vero. Quegli occhi tante volte rappresentati nei quadri di Ebrima ci scavano dentro, ci interrogano, ci fanno sentire - unendo arte, conoscenza e etica - in modo quasi palpabile tutta la violenza e la disumanità di cui è intriso il nostro tempo, ci accostano all’universalità del dolore umano.
La mostra sarà inaugurata sabato 5 aprile alle ore 17. Dopo i saluti del presidente della cooperativa Alvaro Alberti, seguirà la presentazione con gli interventi dei coordinatori della mostra Mauro Matteucci e Claudio Terreni. Interverranno don Massimo Biancalani, l’autore delle opere e alcuni migranti africani del Centro di accoglienza di Vicofaro. Al termine sarà possibile un piccolo buffet.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dal 5 al 13 aprile dalle 17 alle 20, mentre la mattina sarà aperta per gruppi solo su appuntamento (Mauro 3338170119 e Alvaro 3356222056).