"Pescia merita di più". Siamo perfettamente d’accordo con quanto dichiarato dal nuovo consigliere comunale di minoranza Alessio Spelletti.
Frase ad effetto, oppure epitaffio dichiarato dall'ottimo consigliere teso ad ufficializzare quello che era già sotto gli occhi di tutti: basti pensare al teatrino dell’ultimo consiglio comunale quando Spelletti si è astenuto su una semplice modifica statutaria con il Capogruppo di Pescia Cambia che gli diceva da lontano di votare a favore con un bel pollice teso verso l’alto, tutto registrato dalla telecamera della registrazione in streaming.
Vero consigliere, merita di più di un personaggio che si fa trainare da una lista civica in coalizione con Pescia è di Tutti e Partito Democratico, che viene "ripescato" a seguito dell’ingresso in Giunta di Cristiana Inglese e che dal primo momento brandisce come arma impropria la responsabilità e l'onore del voto consiliare: guardi che non ha inventato niente, la storia cittadina rigurgita di queste situazioni.
Che questa maggioranza, quella che Le ha consentito di entrare in Consiglio Comunale ed essere eletto Presidente della Commissione Sport, Territorio e Urbanistica che lei ha fortemente voluto, a questi giochetti non ci sta e anzi per coerenza abbandoni quella Presidenza, anche se magari anelava a qualcosa di più per la acclarata competenza in quella che evidentemente ritiene la sua materia di elezione.
Dalle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa non siamo sicuri lo farà visto che ha già parlato di ingresso nelle commissioni consiliari, segnale evidente di come il bene di Pescia passi dal “cittadino prestato alla politica a cui non interessano le poltrone”.
Rincuora il fatto che Lei sia disposto ad appoggiare "argomentazioni serie ed oneste": in questo caso possiamo stare tranquilli. Per ora prendiamo atto che ha lasciato Una Storia Nuova sperando non per Una Storia Vecchia anche se i segnali lanciati non lasciano spazio a interpretazione.