Michele Vitiello del Judo Valdinievole Montecatini ha sfiorato il podio nella gara nazionale "Trofeo Italia " per la categoria Esordienti A e B. La gara si è svolta a Pescara nei giorni 8 e 9 marzo.
Due titoli regionali di corsa campestre ottenuti in questo weekend dagli atleti della Silvano Fedi a Marina di Massa.
Grande soddisfazione in casa di Pistoia Basket Junior per il risultato ottenuto dalla squadra Under19 Eccellenza che, con il blitz per 72-89 in casa della Vis 2008 Ferrara, centra il traguardo della qualificazione matematica alle finali nazionali di categoria.
"E' la notizia che da tempo speravamo e volevamo dare: nella prossima stagione sportiva la Larcianese Calcio riproporrà ai nastri di partenza una formazione della categoria Allievi".
Consueto resoconto settimanale con i risultati portati a casa dai nostri ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Ufficializzato da Estra Pistoia Basket in tempo utile per poter scendere in campo nella stoica partita disputata, e vinta, domenica scorsa alla Fruit Village Arena di Napoli per 70-74 in casa dei partenopei, per Marco Ceron è iniziata sotto la buona stella la sua avventura con la maglia biancorossa.
Una certezza del panorama nazionale. L’Atletica Pistoia si conferma ai Campionati italiani master indoor, tenutisi ad Ancona, nelle Marche.
Molti ottimi piazzamenti colti dai podisti biancorossi nell’ultima settimana di gare.
Presentano il calendario delle iniziative dell’Accademia per l’anno 2025.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi.
PISTOIA - Nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale, venerdì 28 febbraio alle 15 si terrà l'inaugurazione della mostra di scultura di Alessandro Gonfiantini, intitolata "Di madre italiana e di padre suicida". Realizzato in compartecipazione con il Comune di Pistoia, all'evento sarà presente, oltre all'autore, l'assessore alla cultura Benedetta Menichelli.
Le sculture di Gonfiantini sono interamente realizzate in legno. Questo materiale, con la sua capacità di restare "vivo" anche dopo la lavorazione, si muove, crea nodi e spaccature, costringendo l’artista ad adattarsi, a cambiare percorso e visione durante la realizzazione. Diversi i tipi di legno utilizzati, tra cui salice, olivo, noce e cipresso, spesso trovati nei campi o donati dai contadini della zona.
La tematica centrale della sua scultura è la raffigurazione dei volti umani, siano essi di persone comuni o di figure sacre della tradizione cristiana. Questi volti, scolpiti con maestria, sembrano raccontare storie silenziose.
Le opere esposte raccontano, dunque, un percorso artistico e umano profondo. I volti scolpiti da Gonfiantini emergono dal legno come anime che cercano di prendere vita, fissando lo spettatore con occhi che sembrano interrogarsi sulla loro doppia natura, umana ed arborea. Queste figure sembrano voler uscire dal tronco che le ospita, incarnando un'arte che nasce da un dolore personale: la perdita di un familiare che ha lasciato nell'artista un forte senso di solitudine. Da qui il bisogno di creare "presenze" silenziose e discrete, che con la loro fisicità tangibile e concreta danno forma a un senso di compagnia viva e persistente.
Alessandro Gonfiantini è sia musicista che scultore. Il suo percorso nella scultura è stato segnato dall'incontro con tre "maestri", figure che lo hanno guidato e ispirato nell'affinamento della sua tecnica. Il primo è Nilo Biagini, erede di una tradizione familiare nell'intaglio del legno. Biagini ha giocato un ruolo fondamentale nel percorso di Gonfiantini, prestandogli i primi attrezzi e pezzi di legno e accompagnandolo alla scoperta di opere d’arte nel territorio pistoiese. È stato lui a introdurlo nello studio di Giuseppe Gavazzi, che ha insegnato a Gonfiantini i segreti della modellazione della creta per i bozzetti e i misteri della scultura lignea. Infine, Fabio Carmignani, pittore, ha contribuito al perfezionamento del disegno, elemento essenziale per la scultura.
La mostra è aperta fino al 23 marzo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 18.