In un fine settimana flagellato dal maltempo, con alcune gare rinviate, Silvano Fedi presente in corsa e sempre protagonista.
Sarà un fine settimana a tinte forti, quello prossimo, per Pavel Group, pronta al debutto in grande stile nella coppa Rally di zona 7, nel contesto del Rally del Ciocco e Valle del Serchio, prima prova del Campionato Italiano Assoluto.
In archivio anche la seconda prova regionale con le armi ad aria compressa che ha avuto luogo, lo scorso fine settimana, al poligono di Tiro a segno nazionale sezione di Cascina.
Michele Vitiello del Judo Valdinievole Montecatini ha sfiorato il podio nella gara nazionale "Trofeo Italia " per la categoria Esordienti A e B. La gara si è svolta a Pescara nei giorni 8 e 9 marzo.
Due titoli regionali di corsa campestre ottenuti in questo weekend dagli atleti della Silvano Fedi a Marina di Massa.
Grande soddisfazione in casa di Pistoia Basket Junior per il risultato ottenuto dalla squadra Under19 Eccellenza che, con il blitz per 72-89 in casa della Vis 2008 Ferrara, centra il traguardo della qualificazione matematica alle finali nazionali di categoria.
"E' la notizia che da tempo speravamo e volevamo dare: nella prossima stagione sportiva la Larcianese Calcio riproporrà ai nastri di partenza una formazione della categoria Allievi".
Consueto resoconto settimanale con i risultati portati a casa dai nostri ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Anche quest’anno la Fondazione Jorio Vivarelli ha il piacere di ospitare giovani artisti.
Pubblicato da Robin Edizioni nella collana "Le Giraffe" con il patrocinio dei Comuni di Larciano e Monsummano Terme.
Cosa hanno a che fare tra loro un progetto che ricicla la cacca di elefante in Sri Lanka, un concorso di disegno per le scuole e le tradizioni jacobee pistoiesi? La risposta sta nel nuovo progetto di commercio equo e solidale dell’associazione l’Acqua cheta, la bottega del commercio equo e solidale di via della Madonna, 50 gestita da oltre 20 anni da soli volontari.
Dopo il progetto del "Presepe di Pistoia" dedicato alla figura di San Jacopo, realizzato da un gruppo di artigiani di Lima del circuito del commercio equo e solidale, adesso la bottega si è impegnata nella realizzazione di oggetti di cartoleria fatti con la carta in "cacca di elefante" del progetto "Maximus" dallo Sri Lanka, dedicati alla cultura slow, al viaggiare lentamente e ai cammini che si incrociano a Pistoia.
Come è accaduto per la realizzazione del presepe di Pistoia (il cui bozzetto fu scelto attraverso un concorso di idee sviluppato con 4 classi delle scuole secondarie di primo grado Marconi), anche per la realizzazione dei quaderni, degli album, dei bloc notes, dei segnalibro fatti in cacca di elefante, l'associazione ha coinvolto le scuole: in questo caso si tratta della classe seconda del Liceo scientifico Mantellate che, guidata dal prof. Marco Calafati, ha realizzato alcuni bozzetti per un concorso di idee, il cui bozzetto vincitore ha ispirato il disegno finale che caratterizza la grafica delle due linee di cartoleria in cacca di elefante dedicata ai cammini.
Una linea vede al centro il disegno di un pellegrino, di spalle, che cammina verso la cattedrale di Pistoia; l’altra linea è invece caratterizzata dal disegno dello skyline di Pistoia, dal quale emerge chiaramente la cupola della Madonna dell’Umiltà, e dalla presenza, anche in questo caso, di un pellegrino di spalle.
Per entrambe le linee sono stati realizzati da Maximus quaderni di varie dimensioni, blocchetti per gli appunti da ufficio e segnalibri.
L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso una sempre maggiore presenza e partecipazione della bottega nella rete dei pellegrinaggi, essendo anche da circa due anni “punto timbro” delle credenziali dei pellegrini, grazie al percorso di collaborazione intrapreso con la delegazione pistoiese della Confraternita di San Jacopo di Compostella.
L'associazione L'acqua cheta è gestita esclusivamente da persone volontarie ed è aperta tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30.
Maximus è un'azienda che ha sede in Sri Lanka e si è guadagnata una reputazione internazionale per la sua innovazione nel settore della sostenibilità. Fondata nel 1997, Maximus ha avuto l'arduo compito di affrontare il crescente problema del rapporto difficile tra uomini e gli elefanti, considerati dannosi per l’agricoltura, e uccisi a migliaia. Uno dei risultati di questa conflittualità è un notevole accumulo di escrementi di elefante nei parchi nazionali e nelle aree rurali. Invece di considerare questo come un problema insolubile, Maximus ha intrapreso un approccio innovativo e sostenibile. Ha sviluppato un processo per trasformare gli escrementi di elefante in una materia prima per la produzione di carta, aprendo così la strada a un nuovo settore dell'artigianato ecologico, trovando il modo di tutelare gli elefanti.