Avvio stagionale in chiaro-scuro, per Pavel Group, nella Coppa Rally di zona 7, nel fine settimana appena passato al Rally del Ciocco e Valle del Serchio, anche prima prova del Campionato italiano assoluto.
La Scherma Pistoia 1894 ha festeggiato nel modo migliore possibile il rinnovo dell’abbinamento con Chianti Banca che, anche per quest’anno, sarà al fianco del sodalizio pistoiese.
Il Pmp Crystal C5 porta a casa tre punti fondamentali dalla “trasferta” all’Oasi di Monsummano, vincendo per 4-2 contro l’Md United in un derby emozionante valido per la 22ª giornata di C2 gir. B.
Pesante sconfitta quella rimediata dall’Estra Pistoia Basket al “PalaEnergica – Paolo Ferraris” di Casale Monferrato in casa della Bertram Tortona nella 23° giornata di Lba 2024/25.
La divisione sportiva sarà di scena al 48° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione in corso con la guardia americana Kadeem Allen.
Le sorprese in Coppa Italia non finiranno mai e queste semifinali sono soltanto un antipasto delizioso.
Il punto sulle formazioni giovanili.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Al Pantheon degli uomini illustri l’evento inaugurale.
PISTOIA - I rappresentanti della Rsu Cisl del De Franceschi Pacinotti Lorenzo Cristofani, Riccardo Fagioli, Nicola Strumenti hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica relativamente agli allagamenti del plesso B sito in via Dalmazia.
"Sono stati eseguiti, nei mesi e negli anni scorsi, lavori di ristrutturazione del plesso. Tali lavori hanno riguardato una ristrutturazione generale ma soprattutto il tetto, la risistemazione dello stesso e la sua rifacitura finalizzata a evitare infiltrazioni d’acqua dal medesimo; infiltrazioni che negli anni scorsi si erano puntualmente presentate. Gli stessi sono stati eseguiti a cura di imprese incaricate dalla Provincia di Pistoia.
Prima e durante i lavori gli studenti erano collocati in moduli all’uopo messi loro a diposizione, in modo da consentire a questi di non perdere le lezioni e poter continuare l’attività didattica. Successivamente ai lavori di ripristino di cui sopra si è assistito all’allagamento di aule, oltre al corridoio, per infiltrazioni dal tetto. La conseguenza è stata quella di sospendere le lezioni e cercare un luogo alternativo affinché la didattica non fosse interrotta.
Paradossalmente, dopo i lavori eseguiti la situazione degli edifici appare non solo non risolta ma addirittura peggiorata rispetto all’inizio della stessa ristrutturazione. Oggi vi è serio pericolo per l’incolumità e la salute sia dei lavoratori del plesso sia degli studenti nonché dei materiali presenti come pc e altro.
Per tali motivi, i sottoscritti rappresentanti sindacali Cisl rsu Nicola Strumenti, Riccardo Fagioli, Lorenzo Cristofani hanno esposto tale situazione all’autorità giudiziaria competente, affinché, verificati i dovuti accertamenti, si verifichi se vi siano responsabilità civili e/o penali nelle ristrutturazioni e nella gestione complessiva della vicenda.
In particolare si chiede di voler accertare se:
A) I lavori siano stati eseguiti a regola d’arte;
B) Sia stato effettuato controllo e collaudo sulla realizzazione dei lavori medesimi e dei materiali in essi utilizzati;
C) Ci sono state segnalazioni relative alla situazione dello stato dei luoghi e se queste sono state tempestive.
D) Tempestivamente si è pensato (dopo le piogge intense dell’ottobre 2024) al ripristino dei moduli alternativi o di spazi dove fare lezione in modo adeguato alle relative segnalazioni che sono pervenute.
E) Si sia iniziata una proficua corrispondenza tra amministrazioni onde reperire, in previsione di un aggravarsi della situazione, spazi ove collocare discenti e personale scolastico.
Poiché la situazione appare molto anomala, con studenti e lavoratori messi in condizioni precarie e con pericolo per la loro salute, si chiede, in qualità di responsabili della Rsu Cisl, che siano verificate eventuali responsabilità penali (e quindi anche civili) circa l’operato dei lavoratori, della direzione lavori, e delle autorità di controllo e collaudo dei lavori medesimi, nonché di sottovalutazione della reale portata dei danni che una normale attività di pioggia stava arrecando agli edifici sopracitati".