Weekend da impegni quasi al completo quello andato in archivio per le compagini di Pistoia Basket Junior: questo il riepilogo complessivo di come è andata in campo.
L'AC Milan è pronto per un nuovo trionfo in Champions League? Analizziamo l'eredità dei successi rossoneri, sfide e prospettive del famosissimo club.
My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Impressionante performance delle squadre giovanili del Ctt Centro tecnico territoriale Monsummano, campionesse territoriali nei rispettivi campionati: accesso diretto alla fase regionale sia per l’Under 18 che per l’Under 16.
L’annata podistica comincia a entrare nel vivo e la Silvano Fedi non si fa certo trovare impreparata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con la guardia/ala Micheal Anumba.
Fabo Herons Montecatini comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l'atleta Dimitri Klyuchnyk.
La Boxe Giuliano domenica 16 febbraio schiera in campo due giovanissimi atleti impegnati per la loro prima volta per lo sparring io nella categoria canguro e allievo.
Sabato 15 febbraio si apre una nuova mostra alla galleria ArtistikaMente di via Porta al Borgo.
Una scrittrice poliedrica, protagonista nella Pistoia del ‘900.
Cari lettori, buon anno a tutti!
Il 3 ottobre 2013 centinaia di persone furono vittima di un tragico naufrago a Lampedusa. Da allora a oggi, il numero di bambini e adolescenti che hanno perso la vita tentando di attraversare il Mediterraneo centrale è purtroppo incalcolabile. C'è una poesia all'inizio del libro che voglio proporvi questa settimana, quella di Sergio Guttilla, dedicata a tutti questi bambini e a noi adulti, che siamo capaci di dire mai più senza esserlo per evitare che accada di nuovo. Ecco il testo:
Se fosse tuo figlio
riempiresti il mare di navi
di qualsiasi bandiera.
Vorresti che tutte insieme
a milioni
facessero da ponte
per farlo passare.
Premuroso,
non lo lasceresti mai da solo
faresti ombra
per non far bruciare i suoi occhi,
lo copriresti
per non farlo bagnare
dagli schizzi d’acqua salata.
Se fosse tuo figlio ti getteresti in mare,
uccideresti il pescatore che non presta la barca, urleresti per chiedere aiuto,
busseresti alle porte dei governi
per rivendicarne la vita.
Se fosse tuo figlio oggi saresti a lutto,
odieresti il mondo, odieresti i porti
pieni di navi attraccate.
Odieresti chi le tiene ferme e lontane
Da chi, nel frattempo
sostituisce le urla
Con acqua di mare.
Se fosse tuo figlio li chiameresti
vigliacchi disumani, gli sputeresti addosso.
Dovrebbero fermarti, tenerti, bloccarti
vorresti spaccargli la faccia,
annegarli tutti nello stesso mare.
Ma stai tranquillo, nella tua tiepida casa
non è tuo figlio, non è tuo figlio.
Puoi dormire tranquillo
E sopratutto sicuro.
Non è tuo figlio.
È solo un figlio dell’umanità perduta,
dell’umanità sporca, che non fa rumore.
Non è tuo figlio, non è tuo figlio.
Dormi tranquillo, certamente
non è il tuo.
Il libro che vi consiglio di comprare, di leggere e poi di regalare (per iniziare bene questo nuovo anno e non solo) è "Se fosse tuo figlio" di Nicolò Govoni. L'autore è un ragazzo che a venti anni ha capito che la sua vita poteva avere un senso solo se riusciva a fare qualcosa di buono per gli altri.
Troverete una storia vera con al centro il sistema di accoglienza ufficiale dei profughi, del governo greco (Nicolò era sull'isola di Samos) e degli organismi internazionali.
Troverete un sogno, quello di Nicolò, di provare a dare un futuro ai bambini arrivati nei campi profughi, costretti a vivere in condizioni di privazioni estreme.
Un sogno che, un bambino alla volta – è così che la immagino io – si avvera. Nel 2016 l'autore ha fondato Still I rise, un'organizzazione umanitaria che ha lo scopo di portare educazione di eccellenza ai bambini profughi e vulnerabili nel mondo, di porre fine alla crisi scolastica globale. Visitate la pagina web, immergetevi nella sua etica, lasciatevi affascinare dalla sua indipendenza, dall'organizzazione e dall'efficienza. Voi che mi state leggendo avete figli e nipoti che nessuno odierà mai a causa del colore della pelle o del luogo in cui sono nati. Ognuno di noi può fare un piccolo sacrificio e donare speranza – attingo al testo della poesia – a un figlio dell'umanità perduta, dell'umanità sporca, che non fa rumore.
Vi auguro una dolce settimana accompagnata dai mandarini, dai dolcetti e dalle noci che ieri la Befana ha portato a tutti. Martedì prossimo vi attende Ilaria con i consigli di lettura per ragazzi, non mancate!
di Maria Valentina Luccioli