Visto il successo e la partecipazione dell'edizione dello scorso anno, l’assessore allo sport Fulvio Rosellini, ripropone il Torneo dei Rioni.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, al termine della stagione sportiva 2024/25, si concluderà il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Marco Sambugaro.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Le Mura Spring Lucca 45-61
Sono 93, gli iscritti alla 42^ edizione del Rally degli Abeti e Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, in programma per questo fine settimana sulla montagna pistoiese.
Fine settimana infuocato, denso di gare, in cui la squadra podistica della Silvano Fedi si è messa in luce con 3 successi e molti altri piazzamenti prestigiosi.
Conquista tutto e ispira 2 paesi di provincia. Quest ’anno, una squadra ha riscritto la storia del Taekwondo locale con una versatilità senza precedenti.
150 ultramaratoneti hanno preso parte alla dodicesima edizione del ‘’Montanaro Trail’’ che si sono dati battaglia lungo i sentieri e le strade dell’Appennino Pistoiese.
L’Estra Pistoia Basket 2000 si congeda dalla Lba con la sconfitta per 86-72 in casa della Unahotels Reggio Emilia nella trentesima e ultima giornata di regular season.
La prima personale dell’artista Mohsen Baghernejad Moghanjooghi negli spazi della galleria di Pistoia.
Inaugurazione sabato 17 maggio alle ore 18 negli spazi della “casa studio galleria - Cvm Venio” di Larciano.
Il consiglio comunale ieri ha approvato alcune modifiche al regolamento per le attività di rappresentanza e norme per l’uso del piano terreno e del piano nobile del Palazzo comunale.
La delibera è passata con 17 voti favorevoli (Fratelli d'Italia, Avanti Pistoia per Ale Tomasi Sindaco, Forza Italia - Amo Pistoia Civica e Lega) e 11 contrari (Partito Democratico, Pistoia Ecologista Progressista e Civici Riformisti).
Il provvedimento è stato presentato in aula dall’assessore alla cultura Benedetta Menichelli.
«Negli ultimi anni è emersa una crescente necessità di aggiornare le normative comunali, in particolare quelle che riguardano la gestione degli spazi pubblici e degli edifici storici – ha spiegato Menichelli -. Alla luce delle nuove esigenze sociali, culturali ed economiche, il Comune ha riscontrato di apportare modifiche al regolamento per la disciplina delle attività di rappresentanza e l'uso del Palazzo comunale».
«La revisione del regolamento viene fatta per molteplici motivi – ha proseguito l’assessore alla cultura -. La prima è la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Si è ritenuto, infatti, essenziale promuovere a pieno il patrimonio immobiliare comunale attraverso una programmazione più ampia e diversificata delle iniziative. Tale strategia mira a rendere gli spazi del Palazzo comunale un fulcro dinamico per attività culturali, sociali e istituzionali, incentivando una collaborazione sinergica con soggetti terzi del territorio come associazioni, enti culturali imprese e altri gruppi che condividono l'obiettivo di sostenere finalità collettive e culturali».
«La seconda motivazione – ha detto Menichelli – riguarda un aggiornamento normativo e amministrativo. Essendo trascorsi quasi 30 anni dalla scrittura di questo regolamento, le normative vigenti risultano inadeguate rispetto agli attuali requisiti amministrativi. Un aggiornamento è quindi necessario per allinearsi alle nuove normative, garantendo che l'uso degli spazi comunali avvenga in modo conforme. L’obiettivo è rendere il regolamento più chiaro e trasparente sulle modalità di utilizzo degli spazi del Palazzo comunale per i richiedenti. Ciò consentirà a soggetti esterni interessati, come associazioni e organizzatori di eventi, di comprendere meglio i requisiti e le procedure da seguire, facilitandone così una gestione efficiente e organizzata».
«La revisione del regolamento – ha proseguito l’assessore alla cultura - risponde anche alla necessità di creare un dialogo più stretto tra la comunità locale e le istituzioni, in particolare durante i periodi di maggiore afflusso di visitatori o per un'occasione di rilevanza cittadina. Il Comune intende, infatti, favorire una quantità significativa di iniziative che possono attrarre e coinvolgere i cittadini, avvicinandoli al patrimonio culturale e all'attività istituzionale svolte dentro il palazzo».
«Queste modifiche – ha concluso Menichelli - mirano a rendere il Palazzo comunale non solo un simbolo di rappresentanza istituzionale, ma anche un centro di aggregazione culturale e sociale, aperto e accessibile alla cittadinanza e in linea con i bisogni attuali della comunità».
Concluso l’intervento dell’assessore alla cultura, la minoranza ha presentato 16 emendamenti alla proposta di delibera: 7 da parte del gruppo Partito Democratico e 9 da parte di Civici Riformisti. Di questi ne sono stati accolti 7: 4 emendamenti del Pd e 3 di Civici Riformisti.
Tra gli interventi che hanno animato il dibattito figura anche quello della capogruppo di Civici Riformisti Tina Nuti.
«Si tratta di un Regolamento importante che è stato trattato dalla giunta Tomasi alla stregua delle minutaglie – ha evidenziato la capogruppo di Civici Riformisti Tina Nuti-. Ho presentato vari emendamenti tutti coerenti a due principi: le Sale affrescate, i cortili del Palazzo comunale e i Magazzini del sale devono essere di libero accesso per i cittadini, singoli e associati; possono essere utilizzati senza dover pagare una tariffa. Quindi no alla Casa di Babbo Natale a pagamento, anche maggiorato per chi salta la fila. Unico interesse di Tomasi a modificare il regolamento era la sistemazione della Casa di Babbo Natale nel Palazzo comunale. Il testo non prende in considerazione eventi storicizzati e qualificanti per la città come il Blues, la Giostra dell’Orso e i Dialoghi sull’uomo: tutti eventi che utilizzano gratuitamente e giustamente quegli spazi, ma che Tomasi ritiene meno importanti della Casa di Babbo Natale».