Si è chiusa lo scorso 20 settembre, presso la gipsoteca “Libero Andreotti”, una interessante mostra di documenti dell'Archivio Puccini Museum di Lucca. L’esposizione, nata dalla collaborazione tra la cartiera Magnani di Pescia e la Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, ha regalato ai visitatori una serie di immagini di grande prestigio stampate proprio su carta fatta a mano da Enrico Magnani, supporto che Giacomo Puccini era solito usare.

“La chiusura di questa piccola ma preziosissima mostra si è tenuta in occasione di un altro appuntamento pucciniano – spiega Alina Coraci, assessore alla cultura  – ovvero la presentazione del libro di Paola Massoni Giacomo Puccini nato per il teatro, un testo di una musicista e studiosa lucchese che ha lavorato sulla corrispondenza tra musica, libretto, messinscena e inconscio nell’opera del grande compositore lucchese”.

Sabato 7 settembre è stata invece rappresentata, presso il teatro Pacini, a chiusura della decima edizione del concorso internazionale “Voci In-Canto”, la Turandot di Giacomo Puccini; diretta dal maestro Antonio Bellandi. L’allestimento dell’opera è stato il risultato della collaborazione di diversi soggetti, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia alla Regione Toscana, dalla Fondazione Giacomo Puccini - Puccini Museum al Museo della carta di Pescia, dalla Cartiera Enrico Magnani srl fino all’associazione Amici di Pescia ma, soprattutto, il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della morte del maestro lucchese.

“Abbiamo di fatto inaugurato l’attività della prossima stagione del teatro con uno straordinario spettacolo – prosegue l’assessore Coraci – per il quale voglio ringraziare tutti coloro che lo hanno reso possibile: a partire da Katia Ricciarelli, che ha firmato la regia, poi Antonio Bellandi, direttore artistico, assieme al docente del Conservatorio di Shangai Ge Yi, poi i cantanti, Zi Zhao Guo, Liu Kairui, Junwu Chen, Jienan Huang, Changyue Guo, Yulin Tan, Linguine Zhou e Tiantian Yang.

“Tengo infine a ricordare – conclude Coraci – che questa serie di eventi, che vanno ad omaggiare la figura di Puccini e il suo rapporto con Pescia e la Valdinievole, non finiscono con l’autunno ma, grazie alla collaborazione con le realtà cittadine e la Fondazione Puccini di Lucca, con la quale stiamo parlando di collaborazioni future, proseguiranno con un programma che sarà presto annunciato”.