Si chiude con una sconfitta la seconda giornata di andata di Lba 2024/25 dell’Estra Pistoia Basket, che sul parquet dell’Unipol Arena di Casalecchio lotta per 40 minuti ma deve inchinarsi alla forza della Virtus Bologna, che chiude sul 84-68 dopo aver comandato nel punteggio per tutta la partita.
La stagione per la Scherma Pistoia 1894 – Chianti Banca si apre con un ottimo responso dalle sempre temutissime qualifiche regionali per i campionati italiani assoluti.
Vittoria, al 45° Rally Città di Pistoia, per Federico Gasperetti e Federico Ferrari (Citroen C3 Rally2), per quello che è il tris di allori per l’equipaggio della montagna pistoiese, dopo i successi ottenuti nel 2006 e 2016.
-Con la perfetta organizzazione della Montecatini Marathon e la collaborazione del gruppo Avis locale,si è corsa l’edizione numero nove della gara podistica ‘’Avis Run Montecatini Terme’’ sulla distanza di km 10 per i competitivi e di km 5 per i partecipanti alla ludico motoria.
La Scherma Pistoia 1894 ha ripreso l’attività in vista dei primi appuntamenti agonistici che bussano alle sue porte.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, contestualmente al lavoro che viene portato avanti ogni giorno dal lato sportivo per ottenere importanti risultati nel campionato 2024/25 di Lba, da mesi procede in maniera spedita anche il progetto di rafforzamento ed espansione del club.
E' stato organizzato un incontro fra il presidente biancorosso 𝐑𝐨𝐧 𝐑𝐨𝐰𝐚𝐧 ed il patron dei gigliati 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐢𝐬𝐬𝐨.
Tante associazioni sportive a rappresentare i tanti sport che si praticano a Pescia.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Una mostra tematica di uniformi, cimeli storici, cartoline, interi postali e tavole illustrative d’epoca.
Comunicato stampa a cura di Fratelli d'Italia: "Quanto accade ogni giorno non è più sostenibile e gli esponenti di Fratelli d’Italia a tutti i livelli istituzionali chiedono un intervento concreto e definitivo di Provincia di Pistoia e Comune di Pescia per evitare che sistematicamente si formino file chilometriche, spesso causate da mezzi pesanti, in un contesto dove i controlli latitano e la gestione di questa emergenza non sembra interessare i due enti principalmente coinvolti.
Insieme a questa valutazione, arriva la non notizia sulla Valdinievole di Eugenio Giani che rivende nuovamente i 33 milioni di euro per la viabilità, che non comprendono interventi per Pescia né, tantomeno, per Collodi e Ponte all’Abate.
E’ questa la denuncia-appeIlo del consigliere regionale Alessandro Capecchi, dei consiglieri provinciali Francesca Capecchi e Lorenzo Vignali, e del capogruppo comunale Giacomo Melosi per il cantiere per il rifacimento del Ponte all’Abate che sembra procedere regolarmente sotto il profilo tecnico, ma i disagi derivanti dalla chiusura stanno mandando la frazione pesciatina nel caos: nonostante i divieti, i camion continuano ad arrivare da Capannori, creando ingorghi che si protraggono per ore, via di Confine viene costantemente percorsa controsenso e via della Pari scambiata come un rettilineo di un autodromo in cui dare fondo al gas, con grandi disagi sia per la normale circolazione, che subisce notevoli rallentamenti, che per la normale attività delle aziende e degli esercizi commerciali che stanno subendo tanti danni anche dal punto di vista economico.
Per questi motivi i rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia chiedono l’intervento della Provincia di Pistoia , ma anche una presenza diversa del Comune di Pescia e un interessamento anche della Regione Toscana “I lavori al ponte sono competenza provinciale e quindi riteniamo doveroso che anche la Provincia supporti adeguatamente il comune di Pescia, che sta dimostrando evidenti limiti, nel gestire e risolvere le criticità, ad esempio mettendo a disposizione negli orari più sensibili alcune pattuglie della polizia provinciale – dichiarano Alessandro Capecchi, Francesca Capecchi, Lorenzo Vignali e Giacomo Melosi - “confidiamo in un riscontro positivo da parte del presidente Marmo, il quale dimostrerebbe sensibilità di fronte all’esasperazione di numerosi cittadini e dei titolari di aziende ed esercizi commerciali stanchi di questa situazione.
Tutto questo , specialmente riguardo ai mezzi pesanti, pone ancor più l’accento su quanto sia necessaria e fondamentale una variante stradale che superi il centro di Collodi. Sono passati ormai mesi dall’incontro pubblico con i tecnici della Provincia, durante il quale sia il sindaco Franchi che il presidente della Provincia Marmo si sono detti favorevoli, con il coinvolgimento della Regione Toscana, allo studio di fattibilità del tracciato che insiste sul versante capannorese, ma da allora tutto sembra tacere. Se necessario, porteremo la questione in Consiglio Regionale, perché gli impegni presi vengano rispettati e si proceda una volta per tutte a eliminare un problema che condiziona la vita di molte persone e l’attività di tante imprese. Giani promette soldi a tutti, ma si dimentica di Pescia e , soprattutto, di Collodi che da tempo convive con una condizione pesantissima”.