Stagione oramai sostanzialmente conclusa per il Pistoia Basket Junior che è in attesa di conoscere l’ultimo responso per poi tracciare il bilancio finale di un’annata comunque positiva.
400 studenti delle scuole primarie di secondo grado di Montecatini Terme venerdì prossimo, 23 maggio, saranno i protagonisti della Festa dello sport.
Altro grande weekend per i colori biancorossi della Silvano Fedi, che schiera totalmente una quindicina di podisti in varie gare competitive e raccoglie ben 3 vittorie.
Il portacolori del gruppo sportivo Orecchiella Garfagnana Morgan Petruccci si aggiudica la 46^ edizione del ‘’Trofeo Dormisacco-Memorial Enzo Bindi-Carlo Ruggiero.
Sono di nuovo Federico Gasperetti e Federico Ferrari, con la Citroen C3 Rally2 della PRT gommata MRF, i vincitori del Rally degli Abeti e Abetone, edizione numero 42 del rally “più verde d’Italia”, terza prova della Coppa Rally di zona 7, svoltosi tra il pomeriggio di ieri e la giornata intera di oggi.
Visto il successo e la partecipazione dell'edizione dello scorso anno, l’assessore allo sport Fulvio Rosellini, ripropone il Torneo dei Rioni.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, al termine della stagione sportiva 2024/25, si concluderà il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Marco Sambugaro.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Le Mura Spring Lucca 45-61
Nelle sale di Villa Renatico Martini, allestite dal maestro Rocco Normanno, sei talentuose matite del comic.
“Pistoia in chiaroscuro”, una mostra fotografica firmata da Leonardo Bandinelli.
Non bastavano le ‘arature’ di cinghiali e di altri animali selvatici. I campi di patate della montagna pistoiese daranno ben poche soddisfazioni ai piccoli produttori del pregiato tubero bianco (varietà tipica montanina, detta la patata del Melo).
Le alte temperature e la mancanza di piogge, non piove da giugno, hanno praticamente dimezzato la produzione - spiega Coldiretti Pistoia -, togliendo reddito alle aziende agricole che operano nelle zone più difficili, come quelle montane. Siamo al paradosso: anche ai tanti produttori di patate che operano ad oltre mille metri di quota, l’eccesso delle temperature pregiudica la produzione agricola”.
“Abbiamo passato anni a limitare i danni recintando i campi con chilometri di reti elettrosaldate, ma contro le temperature costantemente alte non sappiamo cosa fare - spiega Sonia Vellutini, dell’azienda I Piani - che ha perso i ¾ della produzione”.
I danni per le aziende non sono solo la minor quantità di patate prodotte, a pesare sui bilanci sono anche “le tante ore di lavoro impiegate a preparare il terreno per la semina, per le altre lavorazioni e il gasolio utilizzato -specifica Daniela Pagliai, dell’agriturismo I Taufi -. Noi avevamo seminato 75 quintali di patate, ma rispetto al raccolto previsto raccoglieremo molto meno di quanto seminato, con un crollo dell’80% rispetto alla resa normale“.
“Nonostante gli adeguamenti alle continue novità, dal clima all’eccesso di fauna selvatica, per gli agricoltori della montagna ogni anno c’è una nuova piaga - spiega Giuseppe Corsini, dell’agriturismo Le Roncacce e presidente provinciale di Terranostra, l’associazione che promuove gli agriturismi della rete Coldiretti-Campagna Amica -. Abbiamo dovuto seminare tardi, per le tante continue giornate di pioggia di aprile-maggio. Poi non si è più vista acqua ed il risultato è devastante. Stimiamo il calo produttivo nell’80%”.