Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Lucca è andata in scena, nella prima quindicina del mese di febbraio, la 1° gara regionale federale.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Umbertide 63-46
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il proprio atleta Semaj Christon, come da programma, si è sottoposto a ulteriori e approfonditi esami strumentali.
Weekend da impegni quasi al completo quello andato in archivio per le compagini di Pistoia Basket Junior: questo il riepilogo complessivo di come è andata in campo.
L'AC Milan è pronto per un nuovo trionfo in Champions League? Analizziamo l'eredità dei successi rossoneri, sfide e prospettive del famosissimo club.
My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Impressionante performance delle squadre giovanili del Ctt Centro tecnico territoriale Monsummano, campionesse territoriali nei rispettivi campionati: accesso diretto alla fase regionale sia per l’Under 18 che per l’Under 16.
L’annata podistica comincia a entrare nel vivo e la Silvano Fedi non si fa certo trovare impreparata.
Raccontami un libro– Consigli di lettura di Valentina.
Sabato 15 febbraio si apre una nuova mostra alla galleria ArtistikaMente di via Porta al Borgo.
Due studentesse toscane sono in finale al Premio Chiara Giovani 2024. Linda Agrello, nata nel 2004 e residente a Sesto Fiorentino (FI), studentessa universitaria, e Matilde Giovannelli, nata nel 2009 e residente a Chiesina Uzzanese 2009, studentessa all'istituto Lorenzini di Pescia, sono state selezionate come finaliste al Premio Chiara Giovani 2024, sezione del rinomato Premio letterario "Piero Chiara" (fondato nel 1989, maggior concorso italiano dedicato al racconto) riservata a concorrenti italiani e svizzeri tra i 15 e i 20 anni d'età.
Per l’edizione di quest’anno, i partecipanti dovevano cimentarsi nella scrittura di un racconto breve dalla traccia "Stupore". La partecipazione è stata eccezionale, con 210 racconti pervenuti alla segreteria del premio da tutta Italia e dal Canton Ticino.
La giuria tecnica, presieduta da Mario Calabresi, scrittore e vincitore del Premio Chiara 2023, e composta da Michele Airoldi (docente Liceo Cavalieri di Verbania), Andrea Bianchetti (docente Cpc Lugano e Cpt Bellinzona), Cristina Boracchi (dirigente Liceo Crespi Busto Arsizio), Davide Circello (docente Liceo Lugano 1), Salvatore Consolo (ispettore scolastico per la Lombardia) e Alessandro Guglielmi (giornalista Varesenews), ha selezionato 31 finalisti, tra cui appunto due rappresentanti della Toscana.
Il racconto di Matilde, intitolato "La coperta della speranza", è incentrato su un ragazzino proveniente dal Mali che sbarca in Italia alla ricerca di un futuro. Inizia con un lavoro umile, ma poi, casualmente, scopre di saper correre e saltare più lontano degli altri e la sua vita si trasforma in un sogno.
Come di consueto, i racconti finalisti sono raccolti in un volume pubblicato a cura dell’associazione Amici di Piero Chiara. Questo volume viene inviato ai 150 membri della Giuria dei Lettori, i quali votano per stabilire la graduatoria finale dei premiati. Il libro sarà disponibile nelle migliori librerie del Varesotto e del Canton Ticino, oltre che agli eventi autunnali del Festival del Racconto 2024 e per i soci Amici di Piero Chiara.
I finalisti saranno ospiti del Premio in un evento a loro dedicato che si terrà il 29 settembre p.v. alle ore 16.00 presso la Sala Montanari in Varese. La premiazione finale, dove verranno rivelati i vincitori e gli assegnatari dei premi, avrà luogo domenica 20 ottobre alle ore 17 presso le Ville Ponti in Varese, in concomitanza con la finale del Premio Chiara "maggiore", a cui concorrono quest’anno Helena Janeczek con "Il tempo degli imprevisti" (Guanda), Santo Piazzese con "Sei casi per Lorenzo La Marca" (Sellerio) e Veronica Raimo con "La vita è breve, eccetera" (Einaudi).
Il presidente di giuria, Mario Calabresi, ha così commentato: "Il Premio Chiara Giovani è una festa. La quantità di vita che contiene era difficile da immaginare per me prima che mi dicessero che sarei stato il presidente della giuria tecnica. Non avrei mai pensato di essere travolto da 210 racconti arrivati da tutta Italia e dalla Svizzera italiana. Il tema del concorso, rivolto a ragazze e ragazzi tra i quindici e i vent’anni, quest’anno era lo stupore. E grandissimo è stato il mio stupore nel trovare una qualità così alta, un’energia di scrittura così potente e un occhio sul mondo così curioso e sensibile. Scegliere è stato davvero difficile, avremmo voluto pubblicarli tutti in questo volume, e questo viaggio tra i testi che ci sono arrivati racconta una generazione feconda, molto lontana da come viene raccontata dagli stereotipi. Una generazione che è capace di immaginare il mondo in modo nuovo e sorprendente. Questa raccolta è una boccata di ottimismo e di fiducia nel futuro, non si può non essere positivi di fronte a tanta sorprendente creatività".