Green Le Mura Spring Lucca - Acqua dell'Elba Nico Basket 63-59
Tre medaglie d’oro, tre d’argento e due di bronzo: è questo l’eccellente bilancio dell’Atletica Pistoia al Campionato italiano master di prove multiple e staffette, tenutosi a Brugnera in provincia di Pordenone.
Dopo la fine dell’avventura della Sifra Innovazione Pistoia Basket Junior nelle finali nazionali Under19 Eccellenza, le ultime battute della stagione per il settore giovanile biancorosso stanno regalando soddisfazioni notevoli.
Lusinghiero successo per la 2^ edizione della “6 Ore Ultragreen di Pistoia”, corsa al Parco Gea di Pistoia e organizzata con perizia dalla Silvano Fedi.
In sala-stampa sono intervenuti – oltre al consueto commento di coach Gasper Okorn – anche il presidente biancorosso Joseph David.
Dopo due stagioni finisce l’avventura dell’Estra Pistoia Basket 2000 in Lba.
Si è disputata al Parco Gea di Pistoia una manifestazione podistica su strade bianche e in circuito di 1.160 metri sulle distanze delle 6 ore, mezza maratona e maratona, organizzata dalla Silvano Fedi.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring Lucca 73-71.
Si inaugura sabato 10 maggio, alle 17,30 negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio la mostra “Corpi celesti”.
Si inaugura venerdì 9 maggio, alle 18, nelle sale al secondo piano del Museo del Novecento e del contemporaneo.
Da Elena Bardelli riceviamo questo intervento firmato dai promotori della petizione sul distretto saniotario di Masotti.
"È apparso sulla stampa un comunicato sul distretto sanitario di Masotti a firma del Partito democratico di Serravalle-Masotti, in cui sono contenute affermazioni evidentemente sbagliate. Si legge infatti che la petizione sarebbe stata “messa in campo dal Movimento Indipendenza rappresentato da Serravalle Civica” proprio quando i promotori - cittadini impegnati in politica in realtà molto diverse tra loro e semplici cittadini - hanno marcatamente dichiarato in un apposito comunicato che la petizione predisposta è “popolare”, ossia non è espressione o monopolio di alcun partito politico né dovrà essere interpretata come tale.
Siamo stati avvicinati invece da partiti che avrebbero appoggiato la petizione se l’avessimo a essi collegata. Ci siamo opposti fermamente a tale proposta, poiché la salute è un bene primario e un diritto da difendere al di là delle bandiere e dei colori politici.
Pertanto sul frontespizio della nostra petizione non comparirà nessun simbolo di partito. Le affermazioni del Pd sono purtroppo preoccupanti: si deduce che la loro aspirazione principale non è il bene comune, non è l’obiettivo che la petizione si prefigge, bensì solo ed esclusivamente l’interesse di partito, la convenienza politica e il veto sulle persone.
Non ci meravigliamo nemmeno della presa di posizione a favore di Regione Toscana, di Asl e dell’amministrazione comunale. Potrebbe essere credibile da parte del Pd una azione contro la sua stessa parte politica, che sta guidando la Regione Toscana, da cui dipendono le Asl? Inoltre abbiamo mai assistito a una opposizione decente e credibile in consiglio comunale?
Prendiamo le distanze da questa logica e da questo modus operandi che appartiene alla vecchia politica, ridotta oramai a comitati di affari, usi a strumentalizzare a proprio vantaggio i bisogni veri e reali della gente".
Sullo stessso argomento interviene anche il Movimento Indipendenza.
"Il Movimento Indipendenza, citato fuori luogo in un comunicato dal Pd di Serravalle-Masotti riguardo alla grave questione del distretto sanitario di Masotti, rimasto privo di medici di base, tiene a precisare di non rivendicare in alcun modo la paternità della petizione lanciata da un gruppo di cittadini serravallini, riconoscendone e rispettandone il carattere totalmente popolare.
Pur appartenendo una delle promotrici al nostro movimento, il suo agire risponde a iniziativa esclusivamente personale. Condividiamo la scelta di Bardelli; la petizione però non si svolge in nome del nostro movimento, bensì giustamente in rappresentanza della popolazione di Masotti che sta subendo un disagio enorme a causa dell'annosa indifferenza degli amministratori del Comune.
Riteniamo l'intervento del PD fazioso e inopportuno: evidentemente hanno inventato la scusa dell'appartenenza partitica della petizione per screditarla, in quanto arrivati secondi. Tutta la loro attenzione per il distretto oltretutto non è credibile, perché la problematica è stata da essi ignorata fino a questo momento.
Invocando una riforma della sanità pubblica che garantisca e tuteli davvero il diritto alla salute riconosciuto dalla nostra costituzione, per tutelare il quale abbiamo peraltro presentato una proposta di legge popolare, teniamo a informare che stiamo soltanto dalla parte dei cittadini di Masotti: siamo sicuri che sapranno bene valutare e fare la scelta più giusta per far sentire liberamente la loro voce contro ogni tentativo di strumentalizzazione partitica".