Visto il successo e la partecipazione dell'edizione dello scorso anno, l’assessore allo sport Fulvio Rosellini, ripropone il Torneo dei Rioni.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, al termine della stagione sportiva 2024/25, si concluderà il rapporto di collaborazione con il direttore sportivo Marco Sambugaro.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Le Mura Spring Lucca 45-61
Sono 93, gli iscritti alla 42^ edizione del Rally degli Abeti e Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, in programma per questo fine settimana sulla montagna pistoiese.
Fine settimana infuocato, denso di gare, in cui la squadra podistica della Silvano Fedi si è messa in luce con 3 successi e molti altri piazzamenti prestigiosi.
Conquista tutto e ispira 2 paesi di provincia. Quest ’anno, una squadra ha riscritto la storia del Taekwondo locale con una versatilità senza precedenti.
150 ultramaratoneti hanno preso parte alla dodicesima edizione del ‘’Montanaro Trail’’ che si sono dati battaglia lungo i sentieri e le strade dell’Appennino Pistoiese.
L’Estra Pistoia Basket 2000 si congeda dalla Lba con la sconfitta per 86-72 in casa della Unahotels Reggio Emilia nella trentesima e ultima giornata di regular season.
La prima personale dell’artista Mohsen Baghernejad Moghanjooghi negli spazi della galleria di Pistoia.
Inaugurazione sabato 17 maggio alle ore 18 negli spazi della “casa studio galleria - Cvm Venio” di Larciano.
Sabato 29 giugno, alle ore 17, la sala lettura del Centro di documentazione di Pistoia, al secondo piano della biblioteca San Giorgio in via Pertini, ospiterà il secondo degli "Incontri di poesia" in programma per questo inizio estate: protagonista dell'incontro sarà Patrizia Bambini (nella foto), che presenterà la sua raccolta poetica "La luce imperfetta" (Puntoacapo Edizioni) in conversazione con Francesco Zanoncelli.
«Patrizia Bambini - scrive lo stesso Zanoncelli nella postfazione al volume - in questa sua opera, mostra come solo la tenebra può illuminare la coscienza, annientando, con la luce dei suoi versi, quel buio ancestrale dove tutti noi brancoliamo. Per capire ciò, ed è quello che sembra indicarci l’autrice, non importa avvicinare gli dei, occorre solo un individuo che abbia umile accesso alla radice della parola, e che quando scrive lo faccia su stracci e con respiro fioco, ma colmo di coraggio, sussurrandoci che siamo, come lui, una questua, un’elemosina, una tasca vuota».