As Pistoia Basket 2000 è lieta di comunicare che, dal 12 maggio, l’ex presidente Ronald Rowan non è più affiliato e non ha più legami all’interno della compagine societaria di East Coast Sport Group e del Pistoia Basket 2000.
Nella sede del consorzio Leonardo Servizi di Pistoia venerdì 23 maggio è stato presentato un importante accordo di collaborazione in tema di settore giovanile fra Pistoia Basket Junior e Dany Basket Quarrata.
Fabo Herons Montecatini comunica che, nel corso di Gara 5 di mercoledì scorso, l’atleta Emanuele Trapani ha riportato un infortunio dopo uno scontro di gioco con un avversario.
Sono stati proprio gli amici, lo scorso anno, ad aver organizzato una partita di calcetto in suo nome; e quest’anno ci sarà la seconda edizione del Trofeo di calcio a cinque “Gli amici di Samuele”.
Stagione oramai sostanzialmente conclusa per il Pistoia Basket Junior che è in attesa di conoscere l’ultimo responso per poi tracciare il bilancio finale di un’annata comunque positiva.
400 studenti delle scuole primarie di secondo grado di Montecatini Terme venerdì prossimo, 23 maggio, saranno i protagonisti della Festa dello sport.
Altro grande weekend per i colori biancorossi della Silvano Fedi, che schiera totalmente una quindicina di podisti in varie gare competitive e raccoglie ben 3 vittorie.
Il portacolori del gruppo sportivo Orecchiella Garfagnana Morgan Petruccci si aggiudica la 46^ edizione del ‘’Trofeo Dormisacco-Memorial Enzo Bindi-Carlo Ruggiero.
Nelle sale di Villa Renatico Martini, allestite dal maestro Rocco Normanno, sei talentuose matite del comic.
“Pistoia in chiaroscuro”, una mostra fotografica firmata da Leonardo Bandinelli.
Il gruppo Serravalle Civica-Movimento Indipendenza interviene ancora sullo spettacolo "Mamamia in tour".
"Ogni giorno che passa scopriamo dettagli sempre più interessanti riguardo alla vicenda legata allo spettacolo gay “MamaMia in Tour”, organizzato dal comitato del Torneo dei Rioni (lo stesso che durante la Quaresima ha organizzato la “Via Crucis” in collaborazione con la parrocchia) il 28 giugno prossimo in piazza Gramsci a Casalguidi.
E ogni giorno che passa la farsa continua.
Ricapitoliamo:
- il 26 aprile il Comune ha concesso il patrocinio e il contributo economico, entrambi richiesti dagli organizzatori, al Torneo dei Rioni e a tutti gli eventi musicali ad esso collegati nel periodo 22 - 30 giugno (quindi anche al “MamaMia in Tour”);
- ultimamente la sig. Schifano, presidente del comitato organizzatore, è intervenuta su giornali e tv precisando che per lo spettacolo gay - pur facendo parte quest’ultimo della manifestazione del Torneo dei Rioni - non è stato richiesto il patrocinio comunale (per tutti gli altri eventi musicali sì, ma per questo no);
- su FB è intervenuto il vicesindaco precisando che tale spettacolo non ha il patrocinio del Comune perché non era contemplato nel programma presentato inizialmente dal comitato. Il “MamaMia in Tour”, secondo la versione di Gorbi, non farebbe quindi parte del Torneo dei Rioni, anche se fino a oggi sui social e sui giornali è stato presentato come l'evento musicale principale dell'intera manifestazione.
Alla prossima puntata cosa verrà fuori? Siamo felici di sapere (se ciò sarà confermato) che il “MamaMia in Tour” non sarà patrocinato dal Comune, perché ciò corrisponderebbe a quanto avevamo richiesto, anche se tuttavia il contributo comunale a quanto pare non verrà decurtato.
Ma che cosa dobbiamo concludere? Alcune domande rimangono aperte. Come mai non esiste una delibera di giunta da cui si evincano le affermazioni del vicesindaco? Se poi avesse ragione il vicesindaco, aggiungendo in un secondo momento lo spettacolo al programma approvato dalla giunta, che cosa si proponevano di fare gli organizzatori? Forse di forzare le decisioni già prese dall’amministrazione, magari con l’aiuto dell’assessore Vettori, entusiasta dello spettacolo e a quanto pare paladina dei diritti Lgbt? Il sindaco e la giunta si fanno dunque dileggiare in questo modo?
A ciò si aggiungono le gravi dichiarazioni della presidente del comitato, la quale su FB ha negato di percepire contributi dal comune per la realizzazione del torneo. Il fatto che l’amministrazione comunale in tre anni abbia impegnato la bella cifra di oltre 30 mila euro (tra l’altro alla faccia dei cittadini disabili e delle famiglie colpite dall’alluvione) per la signora Schifano non significherebbe niente poiché tali somme non sono entrate direttamente nelle casse del comitato. Davvero una brutta caduta di stile".