MONTECATINI - Un’iniziativa tutta al femminile quella che si è svolta all’hotel Adua, con le candidate al consiglio delle tre liste che sostengono la candidatura a sindaco di Edoardo Fanucci. Un incontro con tanti piccoli interventi per permettere a tutte di esprimere in sintesi le principali motivazioni della scelta, un aspetto del programma, un elemento della propria vita o dell’attività professionale.

Con la chiusura finale di Fanucci, emozionato per il grande affetto ricevuto dalle donne che sono al suo fianco nella battaglia per il governo della città: “Sono davvero orgoglioso di voi, delle cose che avete detto, non so se sono in grado di meritare tutta questa fiducia – ha detto il candidato sindaco -. La lealtà e l’amicizia sono un tratto distintivo del nostro gruppo che ci farà vincere queste elezioni. Non volevamo fare una sterile battaglia per le ‘quote rosa’ bensì far emergere la città che vogliamo attraverso la presenza, il lavoro, le idee di tante donne. E l’evento di questa mattina ne è la massima esemplificazione”.

Quindi Fanucci ha rivendicato la sua lunga storia delle istituzioni, i diversi mandati da consigliere comunale a Montecatini, i cinque in Parlamento. “Sono stato ad oggi l’unico parlamentare di Montecatini, una cosa della quale vado molto orgoglioso. Il coronamento di questa mia attività è fare il sindaco della mia città – ha concluso Fanucci -. E’ un’ambizione che coltivo e non nascondo ed oggi è davvero alla portata”.

Prima di Fanucci le candidate al consiglio comunale delle tre liste “Fanucci sindaco”, “Patto per la città” e “Insieme” si sono alternate per brevi interventi. Ognuna ho sottolineati un aspetto. “Siamo un gruppo coeso, il nostro radicamento in città è forte, la nostra esperienza professionale è al servizio di Montecatini”, ha detto Francesca La Loggia, mentre Gianna Rastelli ha sottolineati la sua attuale presenza in consiglio comunale a Montecatini, proprio a fianco di Fanucci, “una gran bella esperienza, un lavoro che deve essere portato fino in fondo”.

C’è poi chi ha sottolineato l’importanza della riqualificazione urbana grazie al ‘Piano Brancoli Aizzi’ come Samuela Mancini, che ha auspicato anche “un potenziamento del lavoro degli ispettori ambientali” e chi come Ilaria Menichini, ha focalizzato le attenzioni sugli investimenti necessari soprattutto nel settore della scuola e dello sport: “Abbiamo degli impianti in condizioni disastrose”.