A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il proprio atleta Semaj Christon, come da programma, si è sottoposto a ulteriori e approfonditi esami strumentali.
Weekend da impegni quasi al completo quello andato in archivio per le compagini di Pistoia Basket Junior: questo il riepilogo complessivo di come è andata in campo.
L'AC Milan è pronto per un nuovo trionfo in Champions League? Analizziamo l'eredità dei successi rossoneri, sfide e prospettive del famosissimo club.
My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Impressionante performance delle squadre giovanili del Ctt Centro tecnico territoriale Monsummano, campionesse territoriali nei rispettivi campionati: accesso diretto alla fase regionale sia per l’Under 18 che per l’Under 16.
L’annata podistica comincia a entrare nel vivo e la Silvano Fedi non si fa certo trovare impreparata.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con la guardia/ala Micheal Anumba.
Fabo Herons Montecatini comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l'atleta Dimitri Klyuchnyk.
Sabato 15 febbraio si apre una nuova mostra alla galleria ArtistikaMente di via Porta al Borgo.
Una scrittrice poliedrica, protagonista nella Pistoia del ‘900.
MONTECATINI - Oggi un altro pezzo di storia cittadina, legata all'ippodromo Sesana, ci ha lasciato.È morto Antonio Casini, conosciuto da tutti gli appassionati di cavalli come "fiatata". Soprannome dovuto alla sua abilità di suggerire nei pronostici cavalli "nascosti", capaci di sovvertire le previsioni.
Era un grande conoscitore degli equini, artiere sopraffino , ha lavorato sia con trottatori che galoppatori, cosa rara. Per illustrare le sue capacità basta un solo esempio . Siamo negli anni 80, il trotto toscano ha uno dei migliori preparatori nazionali il mito Nello Bellei, e Antonio Casini nota un cavallo che Bellei allena, senza particolari risultati. Dopo una piccola trattativa (la scuderia Kyra non vendeva facilmente) Antonio acquista Simeto e in breve lo porta a livelli impensabili e, credetelo, sono pochi quelli che hanno migliorato un cavallo di Bellei.
In quel periodo Antonio Casini, spirito zingaro , si trasferì a Taranto dove si correva su piste private ma era in costruzione l'ippodromo Paolo VI. Lì era amato e ammirato, tanto che diventò il braccio destro di Donato Carelli, proprietario dei migliori cavalli del Sud e del nuovo ippodromo tarantino.
Certo Antonio Casini non era perfetto, era un "toscanaccio", cocciuto e polemico, le cose non le mandava a dire, senza complimenti. Questo non lo ha fatto amare da tutti, ma per lui non era un problema.
Ha cercato di difendere fino in fondo la categoria degli artieri ippici, quando la piaga del lavoro "nero" si è allargata a macchia d'olio e ha fatto suonare diversi campanelli d'allarme, purtroppo inascoltato, sulla china disastrosa che l'ippica stava prendendo, con previsioni che oggi sono realtà.
La sua vena polemica e la sua sincerità si palesavano in tanti ambiti, ippica, politica, impegno civico e le sue discussioni nel suo rione Biscolla, a un tavolo dell'osteria Gialdini, rimangono nei ricordi di tutti.
Adesso ha voltato pagina, dopo una lunga malattia che ha affrontato a viso aperto, ma sicuramente il suo spirito non morirà, sarà ancora al centro di discussioni, ovunque sia. Ci mancherai tanto, "uomo di mille battaglie" ma orgogliosi di averti conosciuto con le tue qualità e i tuoi difetti, mai banale.