Oltre 300 podisti hanno dato vita alla edizione numero 31 del <<Trofeo sagra del bombolone>>, gara podistica competitiva di km 7 su di un percorso misto (pianura – collina), organizzato alla perfezione dal circolo Arci La Colonna e dall’Atletica Colonna.
Pronto al debutto Mattia Tori youth 62,500 di Borgo a Buggiano e secondo incontro per Emanuele Ammazzini di Ponte a Villa nella categoria 70 kg scoolboy.
Si svolgerà sabato 27 maggio, dalle 10 alle 11,30 all'Oratorio Murialdo, l'open day del Montecatinimurialdo.
È nata una nuova associazione sportiva di tennis tavolo a Montecatini Terme e Altopascio e il 27 maggio e il 4 giugno ha in programma un open day per presentarsi.
Si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Toscana B’3 powered by Ecopneus, il primo torneo di basket 3x3, che si gioca su pavimentazione in gomma riciclata da pneumatici fuori uso, organizzato da Italian Basketball World e GS Eventi.
A margine di un incontro tra le due società sportive, che giocano le loro partite casalinghe nello stadio “I Giardinetti” di Lamporecchio, a cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale, è unanime la soddisfazione per aver approfondito e rilanciato il rapporto di collaborazione.
La piccola Alissa Macoej, allieva di Multiversodanza, 9 anni, a novembre rappresenterà l’Italia nella categoria Jazz-Modern Jazz Preparatoire 1 alla finale del concorso organizzato dalla Confédération Nationale de Danse.
Dominio annunciato e dominio è stato, al 40. Rally degli Abeti e Abetone, terzo atto della coppa Rally di Zona 6, corso tra ieri e oggi sulla montagna pistoiese.
Al via la mostra "Miti, leggende e fiabe incontrano Pinocchio" a cura di Emiliano Landi.
Ideata e curata dall’artista Giusy Cumbo.
Un atto intimidatorio senza precedenti in Valdinievole. Nella notte di govedì sera, verso le 23,30 è stato sparato un colpo di fucile all'auto del sindaco di Larciano, Antonio Pallardo, 42 anni, del Pd. L'auto, una Fiat Punto, era parcheggiata in via Puntoni di fronte alla casa della madre, dove il sindaco ha tutt'ora la residenza, anche se da qualche tempo dorme da un'altra parte. Il colpo di fucile, sparato probabilmente da un'arma di piccolo calibro, ha rotto il finestrino anteriore sinistro, ha trapassato il sedile, e poi ha mandato in frantumi il vetro laterale destro. E' probabile che l'autore abbia esploso il colpo da un'altra vettura, che si è affiancata per un un'istante all'auto del sindaco. Il colpo è stato sentito da diverse persone, ma nessuno ci ha fatto caso, molti hanno pensato a un petardo fatto esplodere da qualche ragazzino. Ad accorgersi di quanto era accaduto è stato lo stesso sindaco, che verso le 8,30 di venerdì è andato a riprendere l'auto. Pappalardo è andato subito a denunciare il fatto ai carabinieri ed ha poi annunciato la volontà di prendere il porto d'armi, per meglio difendere sè, e i suoi familiari. Nei suoi confronti è stata disposta anche una soverglianza da parte delle forze dell'ordine. L'atto intimidatorio contro il sindaco non ha precedenti nella nostra zona. I carabinieri hanno avviato le indagini, ma non lasciano trapelare niente sulle possibili piste.Il sindaco esclude che ci possano essere delinquenti che fanno pressione sull'amministrazione a fucilate per ottenere qualche vantaggio economico. Ma è piuttosto propenso a far rientrare il gesto nell'ambito della quotidiana attività amministrativa. Magari qualcuno che ha preso come un affronto personale qualche diniego, dovuto invece a normali procedure amministrative. Il sindaco ricorda che spesso alcune persone chiedono provvedimenti che magari non sono neppure di competenza del Comune, e in questo contesto poi magari nascono dei rancori, che fanno vedere nel sindaco quasi un nemico personale, un ostacolo.
«Posso tranquillamente affermare - afferma il sindaco - che questo episodio non ha niente a che fare né con ambienti criminali, né con questioni di appalti o forti interessi, tantomeno è relativo a questioni private".
I sindaci - spiega - hanno relazioni con moti cittadini, ma non tutti sono stinchi di santo. Pappalardo afferma che il suo Comune non ha contenziosi aperte per questioni urbanstiche o appalti. Ritiene invece che la situazione stia diventando difficile anche per altri amministratori"So di altri sindaci - afferma che hanno ricevuto minacce. Ritengo che insieme si debbano attuare iniziative che possano farci svolgere in serenità il nostro compito".
Sull'episodio sono arrivati i primi commenti.
SOLIDARIETA' - Il sindaco ha avuto la solidarietà di alcuni colleghi amministratori e del segretario provinciale del Pd Marco Niccolai:"Ho appreso con viva preoccupazione la notizia del vile atto intimidatorio subito dal sindaco Pappalardo. L’intimidazione ad un amministratore pubblico è sempre un fatto di straordinaria gravità, a maggior ragione quando è compiuta con queste modalità".
"Al sindaco Pappalardo va la solidarietà e la vicinanza di tutto il Partito democratico pistoiese e l’invito a proseguire con serenità e determinazione il prezioso lavoro che la sua amministrazione sta svolgendo. La gravità del gesto richiede che le autorità competenti individuino celermente e perseguano gli autori. L’intimidazione subita dal sindaco Papparlardo è segno di un pericoloso imbarbarimento che deve essere prontamente arginato affinché episodi del genere non si ripetano in futuro"