Nelle prime ore della mattinata di ieri i carabinieri del Nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Pistoia, coadiuvati nella fase attuativa da militari della compagnia carabinieri di Pistoia e da militari del nucleo carabinieri cinofili di Firenze, hanno dato esecuzione a 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini italiani, indagati, in concorso tra loro, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, un 48enne e un 23enne entrambi di Pistoia, sono legati da un vincolo di parentela.

L’attività d’indagine, condotta dal Nucleo investigativo del comando provinciale coordinato dalla Procura della Repubblica di Pistoia, si è sviluppata a partire dal mese di novembre 2022 mediante mirati servizi sul territorio dedicati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, permettendo di localizzare le piazze di spaccio cittadine e identificare i due spacciatori e la loro fitta rete di acquirenti.
 
Sono stati infatti molto numerosi i servizi di controllo, osservazione e pedinamento compiuti dai militari del Nucleo una volta individuati i presunti responsabili grazie alle evidenze tecniche, servizi e risultanze che hanno permesso di correlare, a vario titolo e in concorso tra loro le due persone all’attività di spaccio. In particolare è stato accertato che la base logistica dell’attività di spaccio era costituita da un garage adattato ad abitazione, occupato dal più giovane dei due uomini, che fungeva sia da ricovero che da magazzino.

A conclusione dell’indagine, il gip di Pistoia emetteva 2 misure cautelari, disponendo la custodia in carcere degli indagati, e le perquisizioni a loro carico.
 
L’operazione, avviata nelle primissime ore della giornata, è stata preceduta da un’incessante opera di monitoraggio, finalizzata al costante aggiornamento delle posizioni e degli spostamenti degli indagati che nel proprio “modus operandi” avevano l’abitudine di cambiare frequentemente dimora al fine di rendere più difficoltosa la propria individuazione.

Localizzati i soggetti destinatari dei provvedimenti in Pistoia, il dispositivo dell’Arma procedeva alla loro simultanea cattura. 

Nel corso delle perquisizioni, venivano rinvenute, a ulteriore conferma delle attività investigative già svolte, ingenti quantità di sostanza stupefacente, suddivisa in circa: 4 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish, mezzo chilo del tipo marijuana e 200 grammi del tipo cocaina, in parte ancora confezionata in “panetti” e in parte già suddivisa in involucri destinati alla vendita, oltre a vario materiale per la pesatura e il confezionamento delle dosi e denaro contante per l’ammontare di 1.600 euro.

Uno dei due soggetti, nel corso delle operazioni, veniva inoltre deferito all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione abusiva di armi poiché trovato illegalmente in possesso di due pistole: una semiautomatica e un revolver, con relativo il munizionamento.

Terminate le formalità di rito i soggetti venivano associati alla casa circondariale di Pistoia, in attesa dell’interrogatorio di garanzia a cura dell’autorità giudiziaria mandante, che sarà effettuato nei prossimi giorni.