A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con la guardia/ala Micheal Anumba.
Fabo Herons Montecatini comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l'atleta Dimitri Klyuchnyk.
La Boxe Giuliano domenica 16 febbraio schiera in campo due giovanissimi atleti impegnati per la loro prima volta per lo sparring io nella categoria canguro e allievo.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che l’ala/pivot Karlis Silins è stato convocato dalla Lettonia per prendere parte agli ultimi due incontri validi per le qualificazioni a Euro 2025 che si disputerà, tra il 27 agosto e il 15 settembre prossimi, tra Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia.
Grandissimo successo di pubblico per le premiazioni delle società sportive e degli atleti di Monsummano che, nell'anno passato, si sono distinti per i loro risultati.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, a seguito dell’infortunio alla spalla rimediato all’inizio del terzo quarto del match contro la Givova Scafati, Semaj Christon al termine dell’incontro si è immediatamente sottoposto ad accertamenti strumentali.
Straordinario successo del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo Asd ai campionati toscani taekwondo Forme 2025.
Al termine della partita fra Estra Pistoia Basket e Givova Scafati, chiusa sul punteggio di 89-91 per gli ospiti e che rappresenta una dura sconfitta nella lotta salvezza per i colori biancorossi, prendono la parola i vertici della società.
Una scrittrice poliedrica, protagonista nella Pistoia del ‘900.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Nella mattinata del 24 febbraio i carabinieri della stazione di Ponte Buggianese, durante lo svolgimento di uno specifico servizio finalizzato alla cattura di persone destinatarie di misure per la carcerazione, hanno individuato un 43enne originario dell’Umbria, ma residente da anni a Chiesina Uzzanese che, dopo vari mesi in cui si era reso irreperibile, forse per eccessiva sicurezza era improvvisamente ritornato presso la propria abitazione.
Il soggetto, destinatario di un provvedimento definitivo dell’autorità giudiziaria per cumulo di pene per numerosi reati quali truffa, falsità, sostituzione di persona, insolvenza fraudolenta e ricettazione, doveva ancora scontare 6 anni e 3 mesi di carcere.
I militari, che controllavano regolarmente l’abitazione e i luoghi più spesso frequentati dall’uomo, intorno alle 10 di mattina scorgevano una figura rispondente alla descrizione del soggetto (di corporatura e statura ben al di sopra della media) affaccendata nel giardino di pertinenza dell’abitazione e decidevano di intervenire per procedere all’arresto.
Accertatisi quindi della reale identità dell’uomo, lo informavano del provvedimento a suo carico. Da subito, la reazione assumeva toni molto accesi, dapprima solo verbali, crescendo velocemente di intensità sino ad arrivare, vista anche la determinazione dei carabinieri a eseguire il provvedimento, a essere violentemente fisica. L’uomo, infatti aggrediva improvvisamente la pattuglia con calci, pugni e morsi, cercando nel corso della colluttazione di impossessarsi senza successo della pistola di un militare.
Divincolatosi momentaneamente dalla presa degli operanti, si armava di un falcetto con l’intenzione di usarlo contro i carabinieri che, nonostante la prestanza fisica del soggetto e le lesioni già riportate, riuscivano a disarmare e a chiamare i rinforzi, per infine ammanettarlo poco prima dell’arrivo dei colleghi.
Il ricercato veniva quindi tratto in arresto e associato al carcere di Prato e risponderà di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre a dover scontare la pena residua per i reati precedentemente commessi che aveva originato il provvedimento giudiziario.
I militari, che si sono distinti per l’equilibrio con cui hanno affrontato una situazione rivelatasi improvvisamente pericolosa e che potenzialmente sarebbe potuta ulteriormente degenerare, subito dopo l’arresto sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale di Pescia dove sono stati portati a bordo di un’autombulanza, per esserne poi dimessi nel pomeriggio con 10 giorni di prognosi ciascuno.
I carabinieri del comando provinciale di Pistoia esprimono ai due militari i più affettuosi auguri di pronta guarigione.