Eccoci al consueto appuntamento settimanale dedicato alle squadre del Pistoia Basket Junior che stanno disputando una stagione molto importante nei rispettivi campionati di riferimento.
A Pescia piccoli campioni crescono. Anita Privitera, ha nei mesi scorsi debuttato da professionista a soli 15 anni in un match di Muay Thai, questo il nome specifico della boxe tailandese, combattendo contro la campionessa mondiale in carica Giorgia Rao, vincendo nettamente l’incontro.
Al poligono di tiro a segno nazionale sezione di Lucca è andata in scena, nella prima quindicina del mese di febbraio, la 1° gara regionale federale.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Umbertide 63-46
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il proprio atleta Semaj Christon, come da programma, si è sottoposto a ulteriori e approfonditi esami strumentali.
Weekend da impegni quasi al completo quello andato in archivio per le compagini di Pistoia Basket Junior: questo il riepilogo complessivo di come è andata in campo.
L'AC Milan è pronto per un nuovo trionfo in Champions League? Analizziamo l'eredità dei successi rossoneri, sfide e prospettive del famosissimo club.
My Tuscany (Mc Academy) e U.S. Art. Ind. Larcianese annunciano con soddisfazione il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione, finalizzato a rafforzare e valorizzare il percorso formativo dei giovani calciatori del territorio.
Raccontami un libro– Consigli di lettura di Valentina.
Sabato 15 febbraio si apre una nuova mostra alla galleria ArtistikaMente di via Porta al Borgo.
Riparte da Pistoia anche quest’anno la lotta allo spreco alimentare, grazie alla pistoiese Sidal, Società italiana distribuzioni alimentari, che tramite i suoi punti vendita, ha donato 430 mila euro di prodotti alimentari invenduti. La donazione della società proprietaria del marchio Zona cash&carry, ha riguardato farina, sostitutivi del pane, pan carré, formaggi, merendine, yogurt, ortofrutta, pasta, olio, salumi, pollo, salmone, fesa di tacchino. Tutti prodotti che, in eccedenza, possono essere lavorati dalle mense che offrono pasti ai più bisognosi. Alimenti non più adeguati a fare il loro ingresso sul mercato ma che mantengono tutti i requisiti di igiene e sicurezza per essere utilizzati in nuove ricette partendo da scarti di verdure, frutta troppo matura o pane raffermo.
Da Pistoia dove Sidal opera dal 1974 nel commercio all’ingrosso di prodotti alimentari e no-food, il messaggio solidale è arrivato in Toscana, in Liguria (qui in particolare nella provincia di La Spezia) e in Sardegna, nelle tre regioni dove la Società è presente con i suoi 10 punti vendita. La donazione si è avvalsa della rete di solidarietà sociale che ha unito una ventina di enti attivi nei territori dei punti vendita della Società che si sono messi a disposizione per distribuire, a chi ha più bisogno, materie prime in eccedenza che andrebbero altrimenti buttate via.
“Si è calcolato che circa un 10/15% della produzione alimentare viene sprecato – sottolinea il presidente di Sidal, Mario Agostini – e che il costo annuale complessivo dello spreco ha cifre altissime. Per questo Sidal con il marchio Zona, si fa sostenitrice di attività di recupero alimentare puntando sulla collaborazione con gli enti senza scopo di lucro che possono donare le eccedenze ricevute a favore di persone e famiglie bisognose. La lotta antispreco richiede l’impegno di tutti, a partire dagli operatori del settore alimentare”.
Fondazioni, diocesi, gruppi storici che si occupano anche di raccolta alimentare, sono stati fra gli enti maggiormente coinvolti da Sidal. A Pistoia la Società ha donato prodotti alimentari all’associazione Nuovi Orizzonti. La consolidata rete di solidarietà della Toscana è stata quella più coinvolta: fra gli altri soggetti donatari, la Rete Alimentare Aps a Pontedera, l’Arcidiocesi di Pisa, il gruppo donatori di sangue Fratres di Altopascio, Il Germoglio onlus di Viareggio, l’Auser Cecina e Riparbella a Cecina, la parrocchia della Sacra Famiglia di Livorno, Recupero Solidale a Empoli. Ma la rete solidale ha varcato i confini toscani ed è arrivata fino in Sardegna con l’Aquilone Centro sardo di solidarietà di Cagliari e in Liguria con l’associazione Mondo Nuovo Caritas di Sarzana.
Sidal che opera sul territorio di Pistoia da quasi 50 anni ha intrapreso un percorso evolutivo in costante ascesa: nel 1996, è nato Zona cash&carry e, nel 2014, Zona delivery, il servizio di consulenza e consegna a domicilio. Da tempo promuove azioni di sostenibilitàattraverso l’attenzione al territorio, alla filiera tracciabile e alla valorizzazione delle piccole realtà produttive, rinnovando, ogni anno, il proprio impegno contro il cosiddetto food waste, lo spreco di cibo che coinvolge gli ultimi anelli della catena alimentare fra cui quello del commercio.