Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Dal profilo Facebook "Sei un vero uzzanese se..." pubblichiamo questo intervento.
"Un grave lutto ha colpito la nostra comunità. È venuto a mancare Ivano Baldacci, per tanti anni medico di famiglia degli uzzanesi. Originario di Chiesanuova, all'epoca nel comune di Uzzano e oggi di Chiesina Uzzanese, apparteneva a una famiglia contadina, che aveva compiuto tanti sacrifici per condurlo fino alla laurea. Si trattò di un traguardo non affatto scontato per un giovane della sua generazione, specialmente negli strati popolari, segno che era uno studente particolarmente meritevole.
Ottenuta la specializzazione in ginecologia, affiancò per un periodo Guido Bellei, mai dimenticato medico condotto e ufficiale sanitario del comune di Uzzano e nel 1967, alla sua morte, lo sostituì nell'incarico.
Il suo ambulatorio era al primo piano delle scuole elementari di Sant'Allucio, fino alla riforma sanitaria del 1978 che soppresse le condotte mediche comunali e istituì le Usl.
Negli anni successivi ebbe l'ambulatorio presso la Misericordia e in piazza Mazzini a Pescia. Concluse la sua carriera agli inizi degli anni 2000, quando raggiunse la meritata pensione.
A livello filantropico è stato a lungo impegnato nel Lions Club di Montecatini Terme, di cui è stato presidente nelle annate 1987/88 e 2004/05.
Il dottore, immancabile camice bianco con il fonendoscopio al collo, incuteva un misto di curiosità e soggezione. Affascinava vederlo auscultare cuore e polmoni pronunciando il mitologico "dica 33", provare la pressione, emettere le diagnosi con quel tono di voce pacato e solenne. E poi le visite a casa, con la borsa in pelle marrone, uguale solennità nei gesti, preceduta dalle ritualità di famiglia affinché la camera da letto del malato di turno fosse in ordine per riceverlo.
In anni più recenti, capitava di incrociarlo alla messa delle 11.30 in Duomo a Pescia assieme all'inseparabile moglie Adisa o in giro per il paese, sempre cordiale. Ai figli giungano le più sentite condoglianze di tutto il gruppo "Sei un vero uzzanese se", a cui anche il dottore era iscritto".
Il funerale è in programma oggi alle 15 nella chiesa di Santa Lucia.