Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
“Le parole di Hurbinek” proseguono a Pistoia il 26 gennaio presso la libreria Lo spazio, ore 18 con la presentazione del libro di Mara Fazio (in foto), storica del teatro e dello spettacolo moderno e contemporaneo. Il suo ultimo lavoro editoriale si intitola Dal giardino all’inferno. Lettere di una nonna ebrea dalla Germania, 1933-1942. L’autrice è figlia di Lore Lindner – la giovane destinataria delle lettere contenute in questo libro. Il carteggio racconta la vita di una famiglia ebrea tedesca dal momento dell’ascesa al potere di Hitler fino allo sterminio in lager. In dialogo con l’autrice Alice Vannucchi dell’Istituto storico della resistenza.
«Mia madre non amava parlare di questa storia, che le procurava immensa sofferenza e pesava sulla sua coscienza di sopravvissuta; e quando raramente ne parlava abbassava lo sguardo» : da questa difficoltà, in età avanzata, si è fatta strada la forza del ricordo e la volontà di raccontarlo. Mara Fazio raccoglie il testimone di una vicenda familiare potente nella sua tragicità.
La partecipazione alla presentazione del libro è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti.