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Ordinanza obbliga proprietà a messa sicurezza ex cinema Adriano, Fanucci (IV): "Svolta grazie a nostro intervento"

10/1/2023 - 10:05

MONTECATINI - Alla fine l'ordinanza del sindaco Luca Baroncini è arrivata. Ieri il primo cittadino ha intimato alla proprietà dell'immobile di via San Martino angolo via Scannavini, ovvero l'ex cinema Adriano, di effettuare gli interventi necessari a garantire la sicurezza statica dell'edificio, da tempo in stato di pericoloso abbandono, e dell’area circostante, a tutela e salvaguardia dell'incolumità pubblica.

 

"Siamo soddisfatti che si sia giunti a un risultato concreto che, come gruppo consiliare Italia Viva, avevamo evidenziato con interrogazioni, esposti e atti di indirizzo - sottolinea il capogruppo di IV Edoardo Fanucci -. Ci chiediamo però se senza il nostro attivismo e impegno, che ha determinato il successivo intervento dei vigili del fuoco, il 25 novembre scorso, il Comune si sarebbe mosso comunque o non avrebbe piuttosto lasciato passare altro tempo, senza rendersi conto del reale pericolo rappresentato da quell'immobile.

 

Tutto è bene ciò che finisce bene si potrebbe concludere – aggiunge Fanucci -, e invece non è proprio così, anzi. L’incapacità politica di questa amministrazione ormai allo sbando, senza né guida né direzione, comporta passi amministrativi sconclusionati e incoerenti".

 

"Quello che è successo ha dell’incredibile, a una prima lettura sembrerebbe di stare su 'Scherzi a parte' invece, purtroppo, è tutto vero – continua l'esponente di IV -. Con una determina del 19 dicembre, quindi con via Scannavini già chiusa al traffico, via San Martino interdetta a pedoni e alla sosta, l'amministrazione decide di versare la somma di 37mila euro alla proprietà dell'ex cinema Adriano per vecchi oneri di urbanizzazione. Una sorta di premio, un regalo di Natale, per ringraziarli per aver preso in ostaggio il centro cittadino. Con un immobile fatiscente, pericoloso è indecente. Anche dal punto di vista igienico e sanitario un dramma vero certificato dallo stato di disagio e preoccupazione dei tanti cittadini che non hanno mai smesso di scrivermi".

 

"In sostanza - è la conclusione di Fanucci - prima si decide di rendere i soldi alla proprietà, venti giorni dopo si emette un'ordinanza con la quale la si obbliga a intervenire, ma si aggiunge anche che in caso di inadempienza sarà il Comune a effettuare l'intervento. Bene ma con quali soldi? In questo caso sarebbe come se il Comune pagasse due volte. Insomma, oltre al danno la beffa".




 
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13/1/2023 - 18:26

AUTORE:
Raniero

Leggo Marta e trovo il suo consiglio il più intelligente e positivo degli altri 20 che lo precedono .

Scrivere , telefonate , intasare posta, a tutti i livelli .
Agire e smetterla di fare finta o peggio di pensare che altri si occuperanno , altri provvederanno ..

13/1/2023 - 15:49

AUTORE:
Marta

Questa città non la riconosco più, ma se non alziamo la voce contro uno schifo come l'Adriano per cosa la dovremmo alzare?
Scriviamo al Presidente della Repubblica, una città Patrimonio Unesco come la nostra merita più rispetto - anche da parte dei proprietari

12/1/2023 - 18:53

AUTORE:
Bibi

Ma l esortazione a chi si rivolge ?
Al Comune che non ha soldi e produce nella questione solo carta ?
Oppure alla proprietà che non ha interesse a spendere un centesimo e se inadempiente rischia meno di una contravvenzione per divieto di sosta ?.
Quanti edifici abbandonati ci sono in zona ?
Esistono sanzioni per chi non impedisce l accesso a dette tipologie di abbandono , e questo sotto l aspetto penale e di responsabilità civile , potrebbe essere un percorso .
Basta un pezzo di carta , un documento e qualche minuto per far protocollare l esposto .
Allora forse qualcosa potrebbe anche succedere .

12/1/2023 - 18:43

AUTORE:
Giangi

E bravo il signor Ventavoli che plaude al Fanucci che si interessa ad un problema che il suo PD prima e il renzismo poi ha fatto finta di non vedere .
Spero di no , ma nella sostanza lo schifo resterà tale e quale .
I bagnaioli , di fronte alle numerose problematiche irrisolte hanno confermato col 60,% la giunta per altri ,5 anni .Allora vuol dire che tutto va bene .
Ma quello che hanno votato il sindaco , cosa dicono ?

12/1/2023 - 16:15

AUTORE:
Ventavoli R.

Amici la ferita del cinema Adriano è aperta, va sanata. Bene fanno i consiglieri ad occuparsene, altrimenti che cosa votiamo a fare ?

12/1/2023 - 13:51

AUTORE:
Brando

L'Adriano sia messo in sicurezza, è una vergogna di una città oramai allo sbando

12/1/2023 - 11:29

AUTORE:
Nena

Poche chiacchiere ???¿

Solo ora dopo anni ed anni , da bravo cittadino , si accorge del problema e invoca una soluzione rapidissima ?
Il degrado dell'immobile il cui tetto in legno coperto di amianto , è crollato non da ieri era sotto gli occhi di tutti .
Ora improvvisamente tutti invocano soluzioni solo! perché altri hanno detto che il
IL RE È NUDO
Ma per favore ....

12/1/2023 - 11:19

AUTORE:
Francesco Buti

Mi domando se uno solo dei bagnaioli ha idea di come funziona il mondo .
In democrazia il potere è del popolo !
Questo afferma la Costituzione .
Noi tutti siamo i " padroni"'e deleghiamo altri a rappresentarci
Ma siamo sempre comunque detentori del potere .

Quindi di fronte ai nostri rappresentanti e di fronte a tutte le strutture amministrative e tecniche pubbliche , siamo sempre noi cittadini al vertice della piramide .
Possiamo agire personalmente di fronte all' inerzia del sistema .
Perché carissimo signor Canu, non ha preso carta e penna o le gambe per segnalare il pericolo sanitario alla Usl oppure ai Cc
?
Perché per la messa in sicurezza non ha segnalato la cosa ai VvFf.
Lei non avendo fatto assolutamente niente , ha perso ogni diritto al mugugno o peggio .
E poi incensa chi ha fatto quello che avrebbe potuto fare anche lei .

12/1/2023 - 11:02

AUTORE:
Henry

Come molti bagnaioli , sei come le mamme che dopo anni si accorgono improvvisamente di avere un figlio tossicodipendente .
Lo vedeva tutti i giorni a sedere sulla sponda del letto in camera sua a guardare nel vuoto e pensava magari a pene d'amore .
Non lavorava ,poverino , perché il lavoro non c'era e nemmeno si lavava o cambiava d abito.
Mangiava pochissimo e dimagriva .
Ogni tanto un ladro entrava in casa e rubava qualcosa.
Questa è la storia di questo rudere e dei bagnaioli .

12/1/2023 - 9:44

AUTORE:
Agata

Basta degrado, puliamo l’area e mettiamo tutto in sicurezza. Più decoro, basta degrado. Grazie a chiunque si impegni per questo risultato.
Agata - montecatinese da sempre

12/1/2023 - 6:42

AUTORE:
P. Canu

Non ho più lacrime ne parole per la questione Adriano. Un covo di topi e piccioni e senza precedenti. Dobbiamo agire contro una proprietà privata incivile e indegna che danneggia e offende l’immagine di Montecatini Terme. Confesso che ero scoraggiato, ma adesso vedo un barlume di speranza. Almeno la messa in sicurezza deve essere raggiunta!

11/1/2023 - 20:55

AUTORE:
Heinlein

Il dottor Bibi, laureato in tutto, ha parlato!
Come Zaratustra, egli ci porta il verbo!

Solo quello, naturalmente, perché di soluzioni non se ne parla proprio.

Egli vede i difetti di tutto e di tutti, suggerendo come sempre... Nulla.

La soluzione di tutti i problemi del mondo consiste nel fare polemica e sfoggio di sapienza con citazioni di ogni tipo ma proposte concrete non ne sentiamo mai una.

Pur essendo di idee politiche opposte a quelle del Fanucci, ritengo abbia intrapreso una giusta campagna di sensibilizzazione ad un problema che dire annoso è riduttivo.
Il motivo per cui può essere magari solo propagandistico, ma almeno qualcosa ha fatto!
E fatto fare.

Continuando a far finta di niente la soluzione non pioverà dal cielo, quale che sia il sindaco o la giunta.

Poi ognuno (Bibi) si diverte come può.

11/1/2023 - 20:43

AUTORE:
Runfola R

Finiamola di parlare e mettiamo in sicurezza quelli schifo del Cinema Adriano.

11/1/2023 - 19:53

AUTORE:
Franco Valori

Mi sono scaricato allegato: la determina in cui il Comune, in data 19 dicembre, versa 38.000 euro circa alla proprietà del Cinema Adriano grida vendetta.
La ragione: quella che riporta BIRIBI nel suo intervento delirante (anche un orologio rotto due volte al giorno dice l’ora esatta): un’ordinanza ha bisogno di basi solide per essere attuata … ed i 38.000 euro potevano essere un’ottima BASE da cui partire.
Ambiente e sostenibilità e decoro mi troveranno sempre in prima fila per il bene della città.

11/1/2023 - 19:22

AUTORE:
BONACCHI

Non capisco questi commenti? Se un problema esiste da anni vuol dire che nessuno se ne deve occupare. Bravi i consiglieri comunali che hanno intrapreso questa battaglia di civiltà. Adesso basta, l’Adriano è uno schifo e il problema va risolto!

11/1/2023 - 18:29

AUTORE:
Bibi

Piano piano e gradatamente , siamo arrivati a "IL RE È NUDO".
Luciano si domanda dove era il Fanucci e tanti altri .
Heinlein che non rinuncia ad appendici sciocche, cita una ordinanza disattesa del 2016 .
Poi ci sono coloro i quali incensano il loro campioncino politico che non è riuscito per due volte a ritrovare la seggiola romana e si accontenta di uno strapuntino locale .
Ci sono quelli che parlano di soluzione per l ordinanza e che non hanno capito che i comuni non ce la faranno mai a risolvere certe situazioni per mancanza reale di mezzi economici .Obiettivamente il Fanucci sollevando la questione ed il sindaco con la sua ordinanza , si sono c..ti per fare dispetto alla moglie , come usa dire .

11/1/2023 - 15:26

AUTORE:
Luciano

Ma il sig. Fanucci dov'era prima ?
Le giunte precedenti non erano di centro-destra, e lui né faceva parte:
Adesso si vorrebbe attribuire il merito di aver smosso le acque ?
Ah scusate, dimenticavo che stà con Renzi

11/1/2023 - 13:53

AUTORE:
Bibi

Il signor Valori , forse non ha letto bene quanto scrivo .
Il rifiuto di adempiere ad una ordinanza dell' autorità , è regolata dall' art 650 del codice penale che invito a leggere
Certo è che siccome la proprietà non ha interesse ad osservare l ordinanza per ragioni di costi , e siccome poi il comune come normale z non ha i fondi necessari , il comune stesso diventa inadempiente rispetto all' ordinanza da lui emessa .
Ecco perché le ordinanze di questo tipo , hanno effetto solo se ad esempio non cancelli l abuso di un passo carraio o simile Z ma non hanno nessun effetto per lavori di notevole costo .
In Italia è incredibile il numero di ordinanze di demolizione di abusi e ancora di più quelle mai espresse facendo finta di non vedere Z proprio per la fine che in sostanza il comune impone o imporrebbe a se stesso una operazione di cui mancano i soldi
Ella signor Valori potrebbe dissentire , ma faccia un ragionamento dopo una breve ricerca e domandando in giro

Le gride comunali , finiscono coll essere quelle Manzoniane o quelle dei signori di balia che vietavano il gioco della palla a meno di una certa distanza dai Conventi o di lavare panni e calamai nelle pubbliche fontane .
Niente di più ..
.

11/1/2023 - 12:44

AUTORE:
Heinlein

Visto che analoga ordinanza perentoria era stata già emessa nel 2016 (!) dall'allora sindaco Dottor Bellandi, speriamo che l'esito non sia lo stesso.

Poi c'è chi nasce "imparato" e da aria ai denti per il puro gusto di dimostrare la conoscenza di parole inusuali, a prescindere dall'argomento e dalle conclusioni.

11/1/2023 - 11:43

AUTORE:
Franco Valori

Chi scrive e commenta a volte sembra sbarcato dalla luna. Invece, questa volta, merita una risposta.
Come si fa a dire che le ordinanze possono finire come le grida di Manzoni ? In questo caso c’è il penale e, se non dovesse essere rispettata, il
comune di DEVE sostituire al privato.
La cosa che fa rabbrividire è il silenzio di molti rispetto a quanto sollevato nell’articolo in commento. Come si fa ad autorizzare una determina dove si versano 37.000 euro ad una proprietà così negligente verso la città ?
Una sola parola: vergogna!

10/1/2023 - 19:01

AUTORE:
Bibi

Una ordinanza CONTINGIBILE ed urgente rispetto ad una situazione annosa che non ha avuto sviluppi se non "visivi" , è un vero scandalo .
Come il lodarsi ed attribuirsi un merito per aver "ottenuto" tale atto , è veramente simpatico .

Non entro nel merito del diritto circa la tipicità dell' atto che attribuisce ai sindaci la facoltà di emettere atti impositivi laddove le normali procedure non possano essere adottate .
Resta comunque "vergognoso" il ricorso a tale atto rispetto ad una situazione "stabile " da anni .
Se poi consideriamo tale tipologia di atto , legata alle necessità immediate legate a funzioni " eccezionali" del Sindaco , e che questo atto viene dopo l intervento dei vvff datato da tempo , si ha chiara la gestione "allegra" della pratica .
Per Angelo poi , non ho parole .
Primo perché le ordinanze finiscono spesso come le gride di Manzoni , e secondo non vedo il bravo per chi ha cincischiato per mesi , dopo che il problema era sotto gli occhi di tutti compreso lui , il buon Fanucci.
Un pasticcio che ha creato solo carta e evidenziato cattive figure .

10/1/2023 - 13:52

AUTORE:
Angelo

Edoardo molto bene.Questa è opposizione costruttiva.
Questi amministratori sulla vicenda Adriano si sono superati.... in peggio.
Sono in caduta libera.