Si sono svolti mercoledì, presso la sala consiliare del Palazzo Balì, gli Stati generali delle pari opportunità. L'iniziativa è stata promossa dalla commissione regionale pari opportunità, con la collaborazione organizzativa della Provincia di Pistoia e ha riguardato tutte le province della Toscana con l'obiettivo di incontrare i territori per fare rete.

E' stata l'occasione per fare il punto sulle problematiche relative alle pari opportunità sul territorio provinciale e sulla condizione della donna nei vari ambiti, grazie anche all'ampia partecipazione che si è registrata all'incontro (oltre trenta presenze in sala e più di venti da remoto - grazie alla possibilità di lavorare in modalità mista che offre il nuovo impianto recentemente installato dalla Provincia nella sala consiliare di Palazzo Balì).

All'iniziativa sono intervenuti l'assessora regionale Alessandra Nardini (con delega alle pari opportunità e azioni positive), la presidente della commissione regionale pari opportunità Francesca Basanieri e la vicepresidente Siliana Biagini, il questore di Pistoia Olimpia Abbate, la dirigente della prefettura Maria Elda Spano, il capitano dei carabinieri Loredana D'Ambrosi, la presidente della Società della salute dell'area pistoiese Anna Maria Celesti e il vicepresidente della SdS Valdinievole Fabio Berti, la consigliere di parità della Provincia di Pistoia Chiara Mazzeo e Miriam Valentino dell'Ufficio scolastico provinciale. Inoltre hanno partecipato gli assessori e consiglieri comunali con delega alle pari opportunità dei Comuni della provincia, l'ispettorato del lavoro, alcuni istituti scolastici, i consiglieri regionali Federica Fratoni e Marco Niccolai, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e di alcuni associazioni del territorio.

I lavori sono stati coordinati dal presidente della Provincia Luca Marmo e dalla consigliera delegata alle pari opportunità Lisa Amidei.

Oltre due ore di interventi e dibattito hanno consentito di fare il punto sulla situazione delle donne nel territorio provinciale, affrontando le varie problematiche, dal tema della violenza e delle discriminazioni di genere alle tematiche dell'istruzione, formazione e lavoro, a quello della sanità di genere, alle azioni necessarie e ai progetti in campo per promuovere la cultura delle pari opportunità ed il contrasto agli stereotipi di genere.

La consigliera Lisa Amidei ha proposto la costituzione a livello provinciale di una "Consulta delle pari opportunità" per tradurre in rete e in attività concrete le numerose proposte emerse nel corso del dibattito. L'iniziativa si è conclusa con la piena soddisfazione di tutti i partecipanti per la qualità del dibattito e per le numerose presenze.