A differenza di Paganini, l’Atletica Pistoia si ripete: a distanza di un anno dagli allori di Salerno, la squadra guidata dal presidente/atleta Remo Marchioni si conferma anche ai “Campionati Italiani 10mila metri, staffette e prove multiple” tenutisi a Campi Bisenzio.
Una festa di tutti, per tutti. Per i suoi 70 anni, il Gs Avanguardia 1953 ha programmato 3 serate di tornei calcistici (venerdì 2, 9 e 16 giugno per Primissimi Calci, Primi Calci, Pulcini ed Esordienti) e un paio di festa.
Una nuova soddisfazione sportiva è arrivata per Engine Sport nel fine settimana appena passato, in occasione del 29. Rally del Taro, in provincia di Parma.
La seconda formazione dell'Hockey Club Pistoia, che milita nel campionato di serie B, coglie una insperata ma meritatissima vittoria esterna sul campo dell'Hockey Club Genova.
Nella giornata di sabato si è svolto il quarto memorial Rudy organizzata dalla boxe Giuliano dove hanno combattuto il borghigiano Mattia Tori e Emanuele Ammazzini di Ponte a Villa.
Oltre 300 podisti hanno dato vita alla edizione numero 31 del <<Trofeo sagra del bombolone>>, gara podistica competitiva di km 7 su di un percorso misto (pianura – collina), organizzato alla perfezione dal circolo Arci La Colonna e dall’Atletica Colonna.
Pronto al debutto Mattia Tori youth 62,500 di Borgo a Buggiano e secondo incontro per Emanuele Ammazzini di Ponte a Villa nella categoria 70 kg scoolboy.
Si svolgerà sabato 27 maggio, dalle 10 alle 11,30 all'Oratorio Murialdo, l'open day del Montecatinimurialdo.
Si intitola Animalità, la mostra che si apre venerdì 2 giugno.
Raccontami un libro, di Maria Valentina Luccioli
Stefania Nesi e Antonella Cotti (consigliere comunali del Partito democratico) intervengono dopo una discussione in consiglio sul ruolo delle donne in Iran.
"Nel consiglio comunale del 3 ottobre Antonella Cotti, consigliera del Partito Democratico presenta una comunicazione per esprimere da parte di tutto il gruppo Pd, solidarietà nei confronti delle donne iraniane. Sono tante le situazioni di violazione dei diritti nel mondo, ma oggi di fronte ai fatti come la morte della giovane Mahsa Amini, c’è il bisogno, l’urgenza di prendere una posizione chiara e decisa di fronte ad una delle più grandi e inascoltate barbarie che si stanno perpetrando nel mondo nei confronti delle donne. In Iran si muore a 22 anni per una ciocca di capelli fuori posto e di fronte ad un tale orrore, tutti abbiamo il dovere morale di esprimere il più profondo e radicale rifiuto.
Mahsa Amini muore in ospedale a Teheran, dopo essere finita in coma per un’emorragia cerebrale procurata dalla polizia religiosa iraniana, che l’ha arrestata e picchiata a morte perché non indossava correttamente il velo. Non c’è colore politico che tenga, di fronte ad un tale crimine si può solo convergere verso un principio basilare che è la difesa della persona in quanto tale.
La comunicazione proposta è un segno di umanità, che parte dal consiglio comunale di Pistoia e corre in tutto il mondo assieme a milioni di altre voci.
E’ con profondo sconcerto che abbiamo ascoltato, in risposta alla comunicazione, le parole della capogruppo della Lega Cerdini, che di fronte al nostro intervento dichiara che tali prese di posizione sono del tutto inutili, “fanno rumore come una noce in un sacco”, per poi ribadire una serie di slogan politici sulla priorità dei problemi degli italiani di fronte ai problemi degli stranieri.
Di fronte alla bassezza di tali affermazioni, ci teniamo a ribadire la nostra posizione:
· i problemi degli italiani sono del tutto indipendenti rispetto a un gesto di solidarietà come quello da noi proposto;
· difendere il principio della tutela dei diritti umani, condannare i regimi totalitari e l’abuso di potere, non è né di destra né di sinistra. E’ semplicemente un segno di civiltà;
· solidarizzare nei confronti di chi è violato nei suoi diritti (uomo o donna, italiano o non italiano) ha un valore enorme…e produce effetti.
La consigliera Cerdini ha mal interpretato un proverbio della cultura popolare. Una noce in un sacco non fa rumore…se il sacco è vuoto. Ma se il sacco è pieno, il rumore lo fa eccome.
E’ questo il senso profondo della nostra comunicazione, sentirsi parte di un mondo che si sta ribellando di fronte ad una enorme ingiustizia. Questo chiedono le donne iraniane, questa la nostra risposta. Crediamo nell’impegno di ogni essere umano a difesa di ogni essere umano. Nessun gesto di solidarietà è inutile".