Il giorno 24 gennaio presso il Cinema Splendor di Pescia, il Comune di Pescia in collaborazione con la Scuola media L.Andreotti e la stamperia Benedetti, promuovono in occasione della giornata della Memoria

Il futuro dell’ex mercato dei fiori è stato discusso ieri durante un’assemblea pubblica che si è svolta proprio davanti all’ex mercato

È tempo di iscrizioni per l’anno scolastico 2011/2012 - si legge nella lettera/appello - c’è tempo fino al 12 febbraio. La situazione delle scuole dell’infanzia del Comune di Pescia

Si è aperto un vivace dibattito a seguito della presentazione, da parte del Direttore Generale dell’ASL3, del bilancio 2011 dell’azienda con alcune proposte che prevedono tagli al livello dei servizi erogati ai cittadini

Ben triste consolazione per noi de La Destra poter dire "..l'avevamo detto"!! Da molti anni infatti denunciamo il progressivo depotenziamento dell'ospedale di Pescia

«Tutte le volte che ci sono problemi nel bilancio della Asl 3, l’intervento è mirato a ridurre o abolire i servizi all’ospedale di Pescia, perché considerata, dai vertici Asl, marginale. Ma la popolazione la pensa

Per la Uil, la proposta avanzata dal Direttore Generale si costruisce su di un sistema di tipo ragionieristico, senza intervenire, oltre che politicamente, anche tecnicamente, su un più ampio metodo di riorganizzazione del lavoro e dei servizi. Si è pensato solo a tagliare senza pensare ad alcuna alternativa per mantenere sul posto l’erogazione di servizi così importanti.

Arrivano i cassonetti con il lucchetto. Il progetto parte in via sperimentale in due strade: via di Sondolo e via Pratalozzo. In ognuna delle due strade verrà sistemato

L’ opspedale rischia di perdere altri servizi importanti. Infatti  Simone Zanna, responsabile della sezione autonoma di neurofisiopatologia, da qualche tempo è andato in pensione, ma sembra

Apprendere dalla stampa notizie riguardanti riorganizzazioni e razionalizzazioni delle attività socio-sanitarie sul nostro territorio non è ormai più una novità.

Dopo aver dirottato da tempo risorse tecniche ed umane - si legge in un comunicato - si cominciano a chiudere definitivamente intere attività: in questi giorni si è paventata la chiusura della pediatria e si arla di eliminare l'attività chirurgica ORL.

Il Pd invita il direttore dell’Asl 3 a proseguire un’attenta analisi, sulla situazione dei programmi ospedalieri inseriti nel contesto provinciale, al fine di concertare con le amministrazioni, l’assessore regionale Daniela Scaramuccia e con la Società della Salute, qualsiasi tipo di decisione definitiva.

Sono partiti i lavori per la strada di Via del Cimitero a Veneri che nei giorni, immediatamente prossimi al Natale, aveva visto un ampio cedimento della fondazione.

Cresce il disagio di molte famiglie colpite in queste notti da una nuova ondata di furti  scatenatasi in particolare nelle zone di Ricciano e San Francesco.

Lettera del dirigente del settore "Funzione pubblica": "Quando le risorse umane ed economiche non sono più sufficienti è necessario, se si vogliono garantire i servizi, mantenendo quantità, qualità e costi contenuti, precedere ad una riorganizzazione complessiva dell’azienda"

Sei persone sotto accusa per gli abusi edilizi a Villa Vezzani a Pescia, ristorante e piscina

Rivolta generale contro il progetto di chiusura della pediatria. Duro intervento della giunta comunale di Pescia

La Giunta Municipale di Pescia, riunita i data 18-01-2011, alla luce delle allarmanti notizie apparse sulla stampa in data odierna, relativamente all’ Ospedale di Pescia esprime la propria profonda preoccupazione per l’ ulteriore ipotizzato depotenziamento del nosocomio.

E' a rischio il reparto di pediatria dell'ospedale di Pescia. Il direttore generale della Asl Alessandro Scarafuggi lo ha annunciato nel corso della conferenza provinciale dei sindaci

Se come abbiamo letto  sabato 22 gennaio sotto il vecchio mercato dei fiori vi sarà qualcuno che chiederà con forza che questa struttura

Una iniziativa della banca con le scuole del territorio

A seguito dell’articolo apparso sui quotidiani, nel quale veniva imputato ad una frana la mancanza di acqua nell’acquedotto di San Lorenzo con seguente chiusura delle fontanelle,

NELLA NOTTE di martedì 11 gennaio la porta del negozio del commercio equo e solidale, la «Bottega di Irene»,