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Qui si discute su: casa fantasma in mezzo ai parcheggi a pagamento
AUTORE: sergio-antonella -franca
email: [protetta]
27/9/2012 - 17:50
Nessuno ha voluto vedere l'abitazione che si affaccia ai numeri 37-39 di via Boboli a Pescia.Abitazione fantasma dunque!Anche se i tre residenti pagano regolarmente le tasse.Dovrebbero essere esonerati!
Vi spieghiamo il perchè:non possiamo piu' accedere con l'auto dentro la nostra proprietà dal momento che la via in questione è stata chiusa abusivamente( non esiste un ordinanza di chiusura della strada) con blocchi di cemento.L'altro lato che si affaccia su rio del giocatoio non è mai accessibile perchè ostruito da macchine in sosta.Si fa presente che comunque l'accesso da rio del giocatoio risulta problematico per le numerose manovre che si devono fare per uscire dal cancello.E se dovesse venire un mezzo di soccorso?Visto che secondo quanto riferito dalla polizia municipale non c'è un'ordinanza di chiusura della strada,qualè l'autorità preposta a farla riaprire?Sembra che non esista visto che tutti si palleggiano la patata bollente.Intanto, i residenti della casa fantasma continuano ad essere dimenticati dall'amministrazione comunale.
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AUTORE: Massimiliano
email: -
4/10/2012 - 23:45
Se come leggo la strada pubblica è chiusa senza "titolo" dovete denunciare gli autori dell'abuso ed essendo di pertinenza Comunale il Sindaco che non ha provveduto a far rimuovere immediatamente l'abuso.
Trovate un buon avvocato (non di Pescia e che non lavora con le Amministrazioni pubbliche) e agite in fretta, prima che ci mettano una qualche "pezza"
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In risposta a: Reati del 1/10/2012 - 21:35
esposto
AUTORE: sergio-antonella -franca
email: [protetta]
3/10/2012 - 19:40
E' stato fatto già da tempo un esposto al prefetto ma come si vede non ha dato risultati.Sarebbe auspicabile una azione di massa, per chiedere l'abolizione di questi parcheggi a pagamento in zona ospedaliera,lo smantellamento di quello sopraelevato veramente scandaloso e la riapertura di via Boboli.
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In risposta a: casa fantasma in mezzo ai parcheggi a pagamento del 27/9/2012 - 17:50
Reati
AUTORE: Andrea Mostardini
email: [protetta]
1/10/2012 - 21:35
Chiudere dentro un parcheggio delle persone e' reato , si chiama limitazione della libertà !
Chiudere una strada comunale in un parcheggio e' reato !
Tagliare gli alberi senza permesso e' reato!
Obbligare i Frati a pagare una cifra per lasciare libero il passo carrabile e' reato !
Sarà utile darsi una mossa e fare un esposto ?
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AUTORE: Giuliano
email: -
1/10/2012 - 19:51
Cari Signori Veraci,
vorrei prima di tutto esprimere la mia solidarietà per quello che vi è accaduto e vi sta accadendo.
Devo dire che sono daccordo con il Sig. Marco, se la strada è pubblica ed è stata chiusa da un privato, senza che vi sia un'ordinaza del sindaco, o atto diringenziale di pari valore, dovete trattare la questione non nel contesto dell'operazione parcheggio, ma alla stregua di un atto isolato e doloso di un privato.
Fate le relative denuncie intimazioni e rivolgetevi all'autorità giudiziaria (per un provvedimento urgente di ripristino) ignorando il contesto complessivo.
Non vedo particolari problemi anche a una rimozione diretta dei materiali (visto che sono dei semplici manufatti) potreste appoggiarli al bordo stradale con il semplice scopo di ripristinare una situazione di diritto. Chi li riposizionasse potrebbe essere identificato (chiedendo l'intervento dei Carabinieri o della Polizia) in modo da poterlo denunciare nel caso non procedessero d'ufficio.
Tantissimi auguri
giuliano
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AUTORE: Marco
email: -
29/9/2012 - 16:10
Se non esiste ordinanza... quello presente sulla sede stradale diventa semplicemente del "materiale edile" abbandonato su una pubblica strada che l'Amministrazione proprietaria dovrebbe far rimuovere sollecitamente ripristinandone la percorribilità. Se questo non accade il fatto va denunciato all'Autorità Giudiziaria, ma non vedo problemi al semplice "spostamento" dei materiali al bordo stradale, per ripristinare il passaggio. Operazione che può essere ripetuta tutte le volte che questi "materiali" dovessero nuovamente tornare ad occupare abusivamente la strada.
Ovviamente gli autori di questo "abbandono" se identificati o identificabili possono essere denunciati a livello personale perchè autori del reato.
Tutto questo se la strada è pubblica (e non semplicemente oggetto di diritto di passaggio ma privata) e in mancanza di un'autorizzazione... ovviamente!!
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