Scrivo queste poche righe nella convinzione di essere volutamente frainteso ed accusato di simpatia e connivenza con gli autori di imbrattamento e blocchi stradali .

Quando delle persone imbrattano opere d arte , palazzi , statue oppure siedono a terra e ci impediscono di andare a lavorare , è naturale lo sdegno e l incazzatura .
Altrettanto normale il giudizio negativo e sbrigativo .
Perdere tempo per capire due incivili che compiono azioni incomprensibili e che noi liquidiamo come idiote ?
Ma perché queste persone rischiano il carcere , multe , reazioni violente ,?
Perché queste persone fanno questo ?
C è chi si pone di fronte a questi fatti , in maniera netta.
Non c è niente da capire , e sono i più , poi ci sono i " curiosi" che vanno oltre .
Nella storia , la disobbedienza civile ha portato a risultati grandiosi..
Cito uno per tutte la marcia del sale in India , prodromica all indipendenza .
Potrei citare tantissimi episodi andati male , ed altre vittorie per il bene comune .
La caratteristica che rende positiva
questa ribellione a leggi o politiche ritenute ingiuste , è il non sottrarsi alle conseguenze delle proprie azioni .
I due di Firenze , appartengono ad un movimento che cerca visibilità , sensibilizzando l opinione pubblica al problema ecologico.
Questo potrebbe avere una ricaduta significativa in scelte che i governi spesso fanno sotto pressione di lobby e contro l interesse dei cittadini .
La disobbedienza civile , ha lo scopo di opporsi a questo potere che trova conforto nella legge che viene considerata ingiusta .
La storia dell' 800 /900 è densa di movimenti e di splendide vittime degli stessi .
Possiamo condividere o meno questi movimenti , ma prima di una sbrigativa condanna , almeno riflettere un momento .