La "cazzottata" come si diceva una volta , fra comunisti e fascisti , oggi la definiamo diversamente in nome della correttezza politica .

Da sempre il Michelangelo è scuola di destra che vanta nel suo interno un mezzobusto di un "civilizzatore" dell imperialismo Italiano .

Leggo l intervista su La Nazione di un anonimo professore ondivago che racconta che i collettivi sono responsabili della violenza .
Si legge poi che a fronte di una contestazione contro le provocazioni esterne al liceo da parte di giovani della destraccia , i ragazzi intervenuti sono stati selvaggiamente picchiati .

Il professore dice di non essere intervenuto per poter continuare tranquillamente a insegnare nel liceo che tanto gli piace .

Questo atteggiamento è di per sé molto più preoccupante dela violenza dei bisnonni o trisnonni di questi Baldi giovani .
Infatti il fascismo in Italia , cominciò proprio con l indifferenza che maneggiata da un educatore , ci dovrebbe preoccupare fortemente .

Da parte dei rappresentanti del governo , un silenzio assordante .

Che sia l inizio ??????
Ricordiamo palazzo Accursio che iniziò dal nulla .

Uno sviluppo della polemica su i picchiatori della balda gioventù meloniana , ha un seguito

Sul web è presente una lettera della preside di un altro liceo fiorentino diretta agli studenti

In sintesi la preside ricorda che il fascismo è nato da un gruppo di picchiatori e dal disinteresse dei più .

Stamani mattina su mattino 5 il ministro della pi , critica aspramente questa esternazione della preside , e niente dice dell' aggressione fascista .

Minaccia poi misure nei confronti della preside rea di aver esternato un propria convinzione come d altronde qualsiasi cittadino .

Ricordo che in tempi recenti il ministro aveva affermato la validità dell' umiliazione e del lavoro coatto contro il bullismo come catarsi .
In che mani !

Che sia invece la fine?
La fine delle vostre prepotenze, spacciate per sante crociate.

Ovviamente si parla, per lei, di destraccia ed angelici studenti idi sinistra!

Io leggo di fascistelli di sinistra che, con prepotenza ed arroganza, volevano imporre con minacce e violenza la propria volontà, contro una pacifica distribuzione di volantini, che hanno insultato e sono “andati sul muso” a ragazzi che tranquillamente esponevano e distribuivano le proprie idee, che hanno alzato le mani quando ignorati e che, infine, quando le hanno prese sonoramente, hanno cominciato a piagnucolare della violenza fascista.

Quando poi un testimone racconta il vero svolgimento dei fatti, allora diventa ondivago?

A me invece sembra che il suo anonimato sia l’unica difesa contro la vigliaccheria di chi attacca sempre in gruppo (ma poi corre a piangere da mammina quando le prende) ed il suo racconto particolarmente preciso nella descrizione dei fatti, sia per l’identificazione delle parti che per il progresso temporale della storia:
“C’era questo volantinaggio dei ragazzi della destra, sono usciti quelli dei Collettivi e hanno cominciato ad insultarli e strappare i volantini. Hanno tirato delle spinte e a quel punto quelli di Azione Studentesca hanno cominciato a picchiare. E sicuramente hanno esagerato.”

Esagerato? Il mal voluto un’è mai troppo, e accidenti a quelle che van di fori!

Non avete ormai alcun ragionamento da portare avanti, lo sapete e non trovate di meglio che spaccare e picchiare, nella convinzione infantile e bullesca che chi urla più forte abbia ragione!

L’unico fascismo rimasto è quello rosso, quando c’è violenza dietro c’è sempre qualche collettivo o qualche organizzazione di sinistra, le manifestazioni da voi organizzate si concludono sempre con danni e botte! Tutti eroi, salvo quando le prendono, allora son povere vittime dei fascisti, della polizia, del governo o di chi passava per caso…

Poveretti!

Sorvoliamo poi su quella derelitta che, affamata di ribalta ma all’oscuro dei fatti, con la chiarezza di idee propria della sua mentalità ed ideologia, scrive addirittura una lettera aperta di condanna di chi è stato attaccato, manifestando solo la impudica ignoranza ed arroganza di chi tutto sa per grazia divina e, stanca di essere una ignorata nullità, cerca sgomitando i suoi due minuti di clamore, riuscendo solo a mostrare quanto poco vale.

Infatti a che serve informarsi, sentire le testimonianze di chi era presente… I bravi ragazzi del collettivo hanno sicuramente ragione! A prescindere!

E voi sareste quelli che vanno cianciando di democrazia?
Trovatevi una pala e seppellitevi da soli, tanto ormai siete nel vostro “miglio verde”.