Martedì pomeriggio 1 Marzo, ho letto sul mio telefono, che la Ditta Tesi Group di Pistoia aveva organizzato una raccolta di cibo e di vestiario per mandarli in Ucraina. La cosa mi ha interessato e gli ho telefonato, mi hanno confermato che stavano approntando questa raccolta, ma che la stessa terminava il giorno dopo 2 Marzo alle ore 17.00, in quanto nella giornata di Giovedì 3 Marzo, il tir messo a disposizione dalla ditta, sarebbe partito per l’Ucraina. Visto il così breve tempo ho acquistato in un supermercato quanto veniva richiesto e rovistato nel mio magazzino dove ho trovato alcune decine di gilet in piumino, che corrispondevano al vestiario richiesto.

Volendo far conoscere questa iniziativa, ho dato anche i relativi numeri di telefono su Facebook, aggiungendo che se ci fossero persone che per impegni precedenti non potevano andare a Pistoia, mi sarei offerto a portare quanto credevano, alla ditta Tesi Group. Con mio stupore la mattina successiva ho trovato ben 5 sacchi grandi alla porta del mio magazzino; contento per aver divulgato un’ opera buona, con la mia jeep piena zeppa di quanto richiesto, sono andato a Pistoia per la consegna.

Al mio arrivo sono rimasto incredulo: in un piazzale immenso c’erano migliaia di pacchi e almeno 200-250 persone che scaricavano un po’ di tutto e ripartivano. Per sistemare tutta questa merce, c’erano degli operai della ditta Tesi che aiutavano a dividere i vestiti da bambino da quelli da donna, i generi alimentari secondo il tipo, il tutto veniva portato nei capannoni e messi su dei pallett per facilitarne il carico sui Tir.
Una cosa mi è rimasta impressa: la faccia serena di quelle persone che avevano contribuito ad aiutare il popolo Ucraino ad alleggerire la tragedia della guerra.

Pasquin sei morto

E non te ne sei nemmeno accorto

Quello che si è fatto finora, tenerseli e mantenerli, anche se sono neri e mussulmani e scappano solo da difficili situazioni economiche e non dalle bombe e dai missili russi

Bellissimo esempio di solidarietà per i poveri civili che come in tutte le guerre , sono le vere vittime .

L iniziativa e splendida e non si discute .

La risposta dei nostri concittadini e delle istituzioni e encomiabile .

Ma...

Di guerre nel mondo ce ne sono un numero imprecisato .
Esseri umani che scappano ? Tantissimi !

La Turchia viene pagata per bloccare chi fugge da guerre , carestie , povertà , sofferenze .

Altrettanto in Libia stiamo finanziando campi di detenzione per bloccare chi fugge da situazioni insostenibili.

La Polonia costruiva un muro e schierava lesercitonper bloccare ventimila persone ed ora ne accoglie migliaia tutti i giorni .

Ma quelli che arrivano spesso sono puliti educati , multilingue , forza lavoro.

La UE accorda un anno di presenza senza alcun controllo anche a chi ha dimenticato ,scappando, i propri document.

Facciamo benissimo ad aiutare questi poveretti che scappano da una guerra di cui soffriremo le conseguenze , ma degli sporchi brutti e cattivi che ci chiedono aiuto , cosa ne vogliamo fare ?