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Qui si discute su: Pistoia, Bronx, Italia...
AUTORE: Giancarlo Fioretti
email: -
1/3/2021 - 14:35
Garantire la Pubblica Sicurezza non è, in prima battuta, uno dei compiti delle amministrazioni locali. Per svolgere questo compito, il legislatore ha preposto le Forze di Polizia, coordinate dalle varie Prefetture. A queste si aggiungono i Carabinieri, che dipendono dal ministero della difesa, e la Guardia di Finanza, emanazione del ministero dell'economia. A questa pletora di organismi, si aggiungono le varie Polizie Municipali. Dotate peraltro degli stessi poteri investigativi e di intelligence delle altre Forze.
Ora, tuttavia, far credere che la sicurezza locale dipenda da un maggior spiegamento di Polizia municipale è, quanto meno, cosa ardita.
Come cosa ardita è fare credere agli elettori che il problema della Sicurezza sia di totale competenza dei sindaci.
Eppure, Tommasi a Pistoia e Baroncini a Montecatini hanno vinto le rispettive prove amministrative agitando questo mantra.
Ed è la situazione di Pistoia quella che, attualmente, rischia di sfuggire di mano.
Tommasi vinse evocando misure restrittive, controlli a tappeto ed amenità del genere. E cosa ha fatto durante il suo mandato riguardo proprio alla Sicurezza?
Poco o niente. Come i suoi predecessori, per carità....
Ma almeno questi non sono andati a giro a stressare la gente chiedendo voti per una promessa che sapevano in partenza di non poter mantenere.
Ieri, dalle parti di Piazza Mazzini ( o piazza San Francesco, fate voi..) un gruppo di giovinastri di origine straniera ha aggredito alcuni loro coetanei per futili motivi. Negli ultimi mesi, bande di teppisti e provocatori, sempre di origine straniera, si sono resi protagonisti di altre bravate del genere nelle centralissime vie dello shopping.
Nessuno è intervenuto.
Non dico al momento. Capisco che non è facile. Nessuno però è intervenuto alla fonte, cercando di capire i motivi di questo malessere giovanile, il degrado dei quartieri di periferia nonché le dinamiche di tossicodipendenza e/o disgregazione familiare che possono esserci a monte di certi comportamenti.
Tommasi ha una sola chance per potersi riproporre ai suoi elettori con 'la schiena dritta': fare realmente ciò che ha promesso in campagna elettorale.
Ma a fatti. Non a parole.
Inoltre, consigliamo noi, si faccia assistere da un buon team di sociologi, antropologi e mediatori culturali.
Problemi come la devianza minorile si affrontano con le giuste competenze.
Non con gli slogan elettorali.
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AUTORE: donatello
email: -
2/3/2021 - 9:50
Al famosissimo tempio della cultura Pistoiese , un paio d'ann or sono , ricordo di un genitore che schiaffeggiò un insegnante nel cortile della scuola .
Altro che sociologi e devianze .
Il Bronx non è rappresentato da una compagnia di ragazzotti che alla fine di una zuffa e qualche parolaccia procurano un labbro gonfio . Certe cose sono sempre accadute da che mondo è mondo .
Ora li carichiamo di mille significati compreso quello razziale .
Pensiamo al mondo della scuola e di noi genitori ed al mondo che stiamo creando . Basterebbe una ricognizione sui social ...........
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AUTORE: vincenzo
email: -
1/3/2021 - 18:29
Leggere i suoi pezzi è perdere tempo .
Che cuocia nel suo brodo .
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