Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
La mostra è all'Oratorio della Vergine Assunta di Serravalle.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi.
Salvatore Leggio (Pescia è di tutti) interviene
"Oltre a sprecare occasioni d’oro per tacere, “Pescia Cambia” sta diventando un professionista nel perdere le opportunità del Pnrr. Abbiamo letto infatti in un recente articolo che dopo essersi “dimenticati” di presentare il progetto del mercato dei fiori al bando nazionale o comunque altri progetti, rinunciando così a 2,8 mln di euro, adesso ci dicono che hanno rinunciato “volontariamente” alle risorse del Pnrr per interventi sulla sanità territoriale sul nostro territorio.
“Pescia cambia”, questa entità mitologica dal corpo giurlaniano e testa morelliana, che pare ancora che governi il Comune visto come parla di tutto e di più, ammette che ha rinunciato alle risorse certe, definite e attuali del Pnrr che devono essere spese in poco tempo. Bisogna essere davvero bravi nel fare errori del genere e arrivare a queste vette. Almeno questa volta non si può dare colpa ad altri: è il Comune ad aver privato i cittadini di una risposta immediata. Ci hanno anche precisato che questo è avvenuto quando governavano loro: non ne avevamo dubbi.
I servizi servono adesso, non domani: queste persone sono così lontane dalla vita reale dei cittadini che non se ne rendono conto.
Pescia Cambia fa inconsapevole outing e si assume la responsabilità di aver rinunciato a questa immediata e imperdibile opportunità e, questa è la novità: con questa ammissione non potrà fare lo scaricabarile di sempre. Finalmente ammettono la loro miopia politica e amministrativa.
La domanda viene spontanea: quanti altri danni in termini di opportunità perse hanno l’intenzione di fare ancora al nostro territorio? Con quale coraggio i consiglieri comunali continuano ancora a mantenere in piedi questa situazione indifendibile?".