Nonostante una partita di grande attenzione difensiva la Nico Basket non riesce nell’impresa di sbancare il Pala Zauli e viene sconfitta da Battipaglia col punteggio di 57-45.
Pieve a Nievole si rifà dello scivolone in terra sarda, si aggiudica soffrendo il derby con Cortona, e si riporta a -1 dalla capolista Giorgione 3villese, fermata sul pareggio dalla Rinascita.
E' il momento delle semifinali playoff in C Gold: per Gema Montecatini l'avversaria è la Pallacanestro Dragons Prato, che ha eliminiato Spezia in gara3 dei quarti, vincendo nettamente sul suo campo la partita decisiva.
Quanto può valere un fischio (sbagliato) in una partita? Più delle volte poco, altre volte nulla. Ieri sera invece un antisportivo (sicuramente non antisportivo, forse nemmeno fallo) fischiato sul finire del secondo quarto a danno dei ciabattini ha segnato la partita in un momento cruciale, Valdicornia non ha certamente bisogno di favori arbitrali.
Alla vigilia dell'ultima partita casalinga di campionato con il Virtus Marina di Massa che deciderà la posizione in classifica della squadra, il presidente Giancarlo Carbone unitamente al ds Massimo Rossi comunicano ufficialmente che il tecnico della prima squadra per la prossima stagione sportiva sarà ancora Maurizio Cerasa.
Nuovo importante abbinamento pubblicitario per la Scherma Pistoia 1894, da molti anni testimonial di Emergency e da due stagioni sponsorizzata da Chianti Banca.
Martedì 10 maggio si sono giocate le due partite che hanno decretato la finale in programma venerdì sera 13 maggio alle 21,30 al Palabrizzi di Massa Cozzile. E' l'atto conclusivo provinciale del campionato di basket Uisp.
Consigli di lettura di Ilaria Cecchi.
La mostra ricostruisce le varie vene dell'opera di Pantani.
Le donazioni di antichi giocattoli al Museo di Pinocchio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi hanno spesso una storia alle spalle che li rendono ancora più preziosi. Come la serie di Pinocchi creati da Onigel Ruffato, 91 anni, falegname di Dolo (VE), arrivati in questi giorni in Toscana, nel paese di Pinocchio, nel borgo di Collodi.
Nato nel 1930 in una famiglia di contadini veneti, Onigel Ruffato lasciò la vita nei campi a 13 anni per entrare a bottega da un falegname. Qui trovò la sua strada e come artigiano qualificato a 23 anni fu assunto da una ditta specializzata in arredamenti di lusso, dove si dedicò alla costruzioni di interni per hotel e navi da crociera.
Giunto alla pensione, Ruffato ha continuato a dedicarsi alla sua passione per la falegnameria in un piccolo magazzino rilevato della sua casa dove ha realizzato mobili intarsiati, piccoli suppellettili e giocattoli in legno.
Affascinato da sempre dal burattino di Carlo Collodi, è qui che ha creato una serie unica di Pinocchi in legno: quelli sul triciclo (capaci di pedalare assecondando i desideri del bambino), i Pinocchio a cavallo, in carrozza, sull’altalena. Preziosi oggetti donati alla Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
“Sono opere di artigianato rare che hanno lo scopo di avvicinare i bambini in visita al Parco di Pinocchio al mondo del gioco dei nonni e ai giocattoli di una volta – spiega il presidente della Fondazione Pier Francesco Bernacchi – I balocchi di Onigel Ruffato sono stati inseriti nella vetrina di ingresso che dà sulla via esterna, per essere visibili anche a chi è solo di passaggio da Collodi – precisa Bernacchi – Successivamente saranno collocati in un loro spazio dedicato all’interno del Museo di Pinocchio, insieme alle altre collezioni di antichi giocattoli. Nel parco ci sono anche pezzi da museo di grandi dimensioni: come le tre Giostre d’epoca, il Teatrino meccanico di Pinocchio e i carrozzoni gitani collocati nell’area del Paese dei Balocchi, tutti a disposizione dei piccoli visitatori” conclude Bernacchi.
A portare i balocchi di Onigel Ruffato a Collodi sono stati il figlio Francesco e la nuora Lucia Fabbris, che hanno raccontato al presidente Bernacchi della commozione e felicità dell’anziano artigiano per l’inserimento dei suoi amati giocattoli nel museo dedicato al burattino.