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25 Aprile, Brancoli (Insieme per Fanucci): "intitoliamo subito una strada alla memoria del Presidente Pertini” [1]
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Rucco (Pd): "Sono i poliziotti a dirci che il governo sta lasciando il commissariato privo di sufficiente organico" [2]
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Il candidato Tognetti: “Adottiamo anche a Montecatini Key crime, sistema software di contrasto alla criminalità” [4]
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Una nuova "Casa della Salute", 0ggi la presentazione con il presidente della Regione: che servizi offre [6]
Nel giorno della festa della ‘’Liberazione’’ si e svolta nella località di Bonelle all’estrema periferia della città Pistoia la quarantottesima edizione della <<Maratonina del Partigiano>>.
Jolly Acli Livorno – Butera Clinic Nico Basket 76-57
Dopo lo sfortunato epilogo di gara-1, la Gioielleria Mancini torna in campo in cerca di riscatto per allungare la serie.
Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.
Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.
Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.
Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.
L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.
Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
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Arrestata una maestra d'asilo di 62 anni per maltrattamenti sui bimbi [1047]
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La Loggia e Brancoli: "Il sindaco Baroncini legga il monologo di Scurati il 25 aprile" [906]
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Forza Italia: "Appoggiamo Baroncini, suoi progetti non concretizzati per colpa di pandemia e guerre" [862]
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Trovati in una serra di un'azienda agricola 1700 piante di cannabis e 1 quintale di marijuana: 8 arresti [841]
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Pistoiese, l'imprenditore Sergio Iorio fa sul serio e avanza la sua "candidatura" [672]
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Il candidato Tognetti: “Adottiamo anche a Montecatini Key crime, sistema software di contrasto alla criminalità” [638]
18/1/2022 - 19:05
1 commenti)
Nell'ambito delle iniziative di "Scenari del XX Secolo" e del "Giorno della memoria" questa mattina si è tenuta una videoconferenza con una decina di classi degli istituti secondari di secondo grado della provincia di Pistoia sul tema: "Storia della persecuzione antiebraica nell'Italia fascista. Stereotipi e riflessioni" a cura di Michele Sarfatti, storico e accademico di storia contemporanea già direttore della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea (Cdec), con il coordinamento di Daniela Faralli dell'Istituto storico della Resistenza.
L'iniziativa è stata organizzata dall'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea e dalla Provincia di Pistoia con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Alla videoconferenza hanno partecipato il liceo Lorenzini di Pescia, l'Istituto Pacinotti di Pistoia, l'Istituto Mantellate di Pistoia, l'Istituto Capitini di Agliana, l'Istituto Fedi-Fermi di Pistoia, l'istituto Einaudi di Pistoia, il liceo salutati di Montecatini Terme, il liceo Forteguerri di Pistoia.
Dopo aver risposto alle numerose domande dei partecipanti, il Prof. Sarfatti ha concluso la sua lezione sottolineando il ruolo fondamentale della "conoscenza", l'unica che può determinare una memoria attiva e positiva.
INSERISCI IL TUO COMMENTO19/1/2022 - 9:14
AUTORE:Bisognerebbe partire col raccontare un dettaglio apparentemente insignificante.
Le leggi sulla razza girone firmate dal re e ne portano data e luogo , a San Rossore.
Il buon re Vittorio , le firmo mentre si si trovava in ferie nella tenuta.
Qualcuno racconta che la firma avvenisse in passeggiata con appoggio di una spalletta di un rigagnolo.
Si rifletta come tutte le forze politiche sovraniste che oggi parlano di libertà conculcata dal governo , sono le stesse che continuano a ignorare la loro matrice fascista come dai loro segnali ,stemmi , e discorsi....
Partire da qui e non cadere nella trappola della Storia per cui nessuno in Italia e stato responsabile della tragedia dei campi di sterminio.
Nessun conto alla fine della guerra, ha alla fine assolto tutti.
Questo è falso .
Vergognoso e che dall' autoassoluzoone si sia passati per ignoranza all orgoglio di certe forze .
