Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 15:04 - 24/4/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Ma davvero il Ministro Salvini è tornato ancora una volta a Montecatini per rivogarci la storiella che ci porterà più agenti di polizia? Lo aveva già detto (e ridetto) ai tempi in cui era agli Interni .....
TIRO A SEGNO

Si è disputato nella seconda metà del mese di aprile al poligono di Lucca il terzo appuntamento regionale, valido per l’ammissione ai campionati italiani individuali e a squadre.

PODISMO

Per la Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile si terrà la 48esima edizione della Maratonina del Partigiano.

PODISMO

Organizzata dalla società ‘’I Ghibellini Massa e Cozzile’’ si è disputata in località Vangile la 38^ edizione dell’<<Ultimo Ghibellino>>.

CICLISMO

Si è svolta il 21 aprile, la "Only Girls", pedalata non competitiva su strada organizzata da Edita Pucinskaite, ex ciclista su strada lituana.

BASKET

L’Estra Pistoia Basket fallisce il primo match point per assicurarsi un posto all’interno del tabellone dei playoff.

BASKET

La Fip, Federazione italiana pallacanestro, ha ufficializzato il programma completo delle finali nazionali under19 Eccellenza.

BASKET

Il Pistoia Basket ha compiuto un passo significativo nel suo percorso mirato a potenziare e rafforzare i livelli di trasparenza, legalità, correttezza e eticità che da tempo caratterizzano l’organizzazione e il funzionamento della società.

RALLY

Dal 18 aprile iscrizioni aperte all’edizione numero 41 del Rally degli Abeti e Abetone, in programma per il 18 e 19 maggio.

none_o

Si è aperta nel pomeriggio del 23 aprile nell’atrio del Palazzo comunale la mostra "Che cos’è un bambino?".

none_o

Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno del mese

IL MONDO IN TAVOLA
di Sissy Raffaelli

Ricetta per un risotto goloso

Con l’evento tenutosi oggi 22 marzo presso la filiale di Cascina .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
PESCIA
Il docente del corso su "Questioni di genere" replica ad Angeli (FdI): "Gli stessi genitori hanno dato approvazione"

9/12/2021 - 11:21

«Ringrazio l’esponente di Fdl che ha acutamente e attentamente recensito il corso da me tenuto per aver pubblicizzato un’iniziativa che altrimenti sarebbe passata inosservata – tante, e meritorie, sono quelle che rimangono celate dietro le mura scolastiche perché non propagandisticamente spendibili». Così Giorgio Scrofani, docente di filosofia e storia presso il liceo Lorenzini risponde alle critiche che il suo corso, “Questioni di genere: differenza sessuale, identità e marginalizzazione”, si è attirato ancora prima della lezione inaugurale, prevista per oggi. Nelle dieci ore in cui si articola verranno trattati gli studi di Foucault sulla politicizzazione dei corpi, la storia del femminismo moderno, l’evoluzione del concetto di devianza, la tassonomia e il lessico del genere e il suo rapporto con il sesso biologico, la legislazione relativa alla transizione e, in generale, le norme di contrasto alla discriminazione.


«Sesso e genere non sono la medesima cosa – spiega Scrofani –. Il genere riguarda la percezione della propria identità in relazione al sesso biologico ed è proprio nelle scuole che una discussione informata sul genere è fondamentale: è la complessità del mondo attuale a imporlo. L’identificazione con un genere riguarda l’essenza stessa della persona – risponde alla domanda ‘Chi sono?’ – , prima ancora che la sua vita sessuale. Ignorare un problema non lo risolve, lo stigmatizza. Che il rispetto dei diritti degli omosessuali e delle donne sia ovvio non pare comprovato dai fatti e in ogni caso non costituirebbe un motivo sufficiente per non affrontare la questione: la stessa obiezione potrebbe essere sollevata per I promessi sposio Uno, nessuno, centomila. I casi di disforia di genere e i disturbi che l’accompagnano sono di estrema attualità anche per le istituzioni scolastiche: depressione, drop-out, bullismo, suicidio. Forse, una lettura che non si fosse fermata al titolo avrebbe frenato l’indignazione. Forse».

Alla critica di presentare un progetto che sotto lo stendardo della parità di genere intende interferire nello sviluppo naturale della sessualità dei giovani e di scavalcare il ruolo delle famiglie, Scrofani ribatte: «Chi attribuisce al corso la finalità di ‘educare al genere’ – un’accusa, nemmeno tanto velata, di traviare i giovani – e demanda alle famiglie il compito di intervenire in merito. Ignora, tuttavia, che il corso è pomeridiano e a libera adesione, e che, presentato al comitato dei rappresentanti dei genitori, ne ha ricevuto l’approvazione unanime. Ignora, altresì, che il corso sarà riproposto a gennaio proprio per i genitori su loro richiesta per aiutarli ad affrontare le situazioni complesse che si trovano a esperire. L’insegnamento è libero: lo sancisce l’articolo 33 della Costituzione. Non è la politica a dettare l’agenda della scuola ma l’esigenza formativa dei discenti e del territorio. Sono lontani, per ora, i tempi del manganello e del testo unico. Certe polemiche risultano forse utili a guadagnare qualche gallone sulla casacca della militanza partitica ma non aiutano la scuola. Tutt’altro». 

 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: