Remo Marchioni, presidente dell’Atletica Pistoia, classe di ferro 1935, e i suoi compagni Azzurri non finiscono di mietere allori.
Il 2023 non sarà un anno qualunque per la Ferrucci Libertas.
Un risultato che sposta l’asticella degli obiettivi prefissati per questa stagione sportiva.
Ennesima sfida fra Gioielleria Mancini e Fides Livorno che nelle ultime due stagioni hanno incrociato la loro strada per ben sette volte. Sfida che riporta i monsummanesi ai dolci ricordi della cavalcata promozione dello scorso anno.
Ancora una trasferta di quelle da "quartieri alti" per Gema dopo quella di Livorno sponda Pielle di 15 giorni fa: domenica alle 18 i rossoblu saranno di scena al Pala Tenda di Piombino per sfidare una delle pretendenti ai primi quattro posti in classifica, una battaglia che offre la possibilità di giocarsi i playoff per la promozione in A2.
Sarà ancora una stagione sportiva di ampio respiro, quella messa in programma da Dimensione Corse.
Domenica scorsa a Calenzano si è disputata la coppa toscana di karate Fijlkam dedicata interamente alle categorie giovanili.
Saranno le strade del Campionato italiano assoluto rally ad ambientare la programmazione sportiva di Gianandrea Pisani, pilota portacolori della scuderia pistoiese Jolly Racing Team.
Da pochi giorni è in vendita il nuovo romanzo di Sandro Bonaccorsi.
L'artista piega il rigore dei linguaggi astratti al sentimento della natura.
Venerdì 26 novembre è stato eletto Giorgio Tibo alla guida di Federconsumatori Pistoia con la presenza del presidente nazionale Emilio Viafora.
"Nel suo intervento alla riunione del direttivo Tibo, oltre aver ringraziato il presidente uscente Franco Sandretti per il lavoro da lui svolto durante la sua presidenza e i componenti del direttivo stesso per la fiducia che unanimamente gli è stata accordata ha voluto manifestare il forte dissenso nei confronti dell'azione del governo, le cui scelte di fatto stanno aggravando la situazione di coloro che sono già in difficoltà e che rappresentano la maggioranza di cittadini che si rivolgono alla Federconsumatori. Cittadini, questi, che la Federconsumatori vuole e deve difendere e tutelare.
Ritiene gravissimo il forte e ingiustificato rincaro dei prezzi dei generi alimentari , dei trasporti delle merci ecc. e in modo particolare quello delle bollette relative ai servizi di prima necessità (acqua, luce, gas) e denuncia l'incapacità del Governo nel gestire questa situazione. Togliere dalle fatture gli oneri di sistema spostandoli sulla tassazione ordinaria significa di fatto far gravare questo peso esclusivamente su coloro che oggi pagano le tasse fino all'ultimo centesimo e questo è inaccettabile.
Ha inoltre sottolineato che l’associazione non può accettare il taglio dell’Iva uguale per tutti, che avvantaggia sensibilmente solo i ceti più ricchi e privilegiati. E’ inoltre urgente intervenire sulle fasce di consumo allungandole e stabilendo tariffe sulla base di quelli che sono i consumi annui effettivi.
Oltre a questo, nonostante gli annunci, nulla si è ancora fatto per combattere efficacemente una delle piaghe più tremende e ingiuste che assillano il nostro paese: l’evasione fiscale che ha raggiunto livelli davvero insopportabili e sicuramente non più sostenibili.
Così come è insostenibile e inaccettabile che mentre nel mese di ottobre il Governo ha stanziato diversi milioni di euro per letrivellazioni nell’Adriatico (e non solo), in cerca di giacimenti fossili, dal palco di Glasgow, nella conferenza delle nazioni unite sui cambiamenti climatici, lo stesso Governo annuncia al mondo che l’Italia rinuncia a finanziare le aziende del settore.
Ancora una volta, è evidente, che si parla bene ma si razzola male. Il Governo dei migliori al momento sembra più il governo dei forti e dei ricchi.
Infine, un altro aspetto che il nuovo presidente ha toccato è stato quello relativo ai contratti attivati telefonicamente dalle varie lobby che creano non pochi disagi e problemi soprattutto ai più anziani e alle persone meno esperte di questi meccanismi i quali, dopo una telefonata dove gli viene offerto di tutto e di più, si ritrovano con contratti mai richiesti o voluti. Purtroppo attualmente sono tantissime le persone che per questo si rivolgono a noi. Eppure per evitare queste situazioni che costringono questi cittadini a incaricare la Federconsumatori di ricorrere a vie legali per ripristinare i vecchi contratti non ci vorrebbe molto. Basterebbe che il Governo approvasse una norma che stabilisse che il contratto di cambio di gestione per essere valido debba essere firmato. Purtroppo, per ora, nulla si muove nemmeno su questo aspetto che sembrerebbe di facile soluzione.
La Federconsumatori, ha concluso Tibo, continuerà con forza, a Pistoia, la propria azione legale a difesa dei consumatori e a denunciare e mettere all’attenzione dell’opinione pubblica tutte le iniziative o le scelte che dovessero colpire le persone più deboli e indifese".