È stato un weekend dai buoni spunti per Motorzone Asd, chiamata al probante impegno del 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
Una Gioielleria in emergenza quella che scende in campo contro l’Us Livorno, al lungodegente Manetti si aggiunge anche Leonardo Meacci.
Partita con i migliori auspici, la stagione nella Coppa Rally di zona 7 per TOP GEAR TEAM, dalle strade “tricolori” del 47. Rally “il Ciocco e Valle del Serchio”, con la seconda posizione di classifica “over 55” dei fratelli Davide e Andrea Giordano, dietro al vincitore Angelucci.
L’esistenza della 55enne Manuela Maltinti, neo bi-campionessa iridata dei 200 e 400 metri misti ai Campionati del Mondo di vasca lunga tenutisi a Doha, in Qatar, originaria di Massa e Cozzile, è un romanzo appassionante.
Un gran bel traguardo raggiunto dall’Under19 Eccellenza biancorossa che, dopo un cammino importante in campionato fatto di 18 vittorie (al momento) e 2 sole sconfitte, stacca il “pass” con diverse giornate d’anticipo per la qualificazione alle finali nazionali.
L’Estra Pistoia torna a vincere in trasferta nella 22° giornata di Lba e lo fa in maniera importante espugnando per 67-74 il “PalaRadi” di Cremona.
Appuntamento oramai canonico di inizio mese nella sala principale del Caffè Valiani Bellagio di via Enrico Fermi a Sant’Agostino per la consegna del “Florence One Mvp” del mese di febbraio.
Si sono svolti domenica 25 febbraio a Civitella della Chiana nella palestra di Badia al Pino i Campionati toscani Forme di Taekwondo 2024.
In sala Fanfani a palazzo del Pegaso è stato presentato il volume “Orizzonti del Moca".
In programma a Palazzo Buontalenti dal 16 marzo al 14 luglio.
La recente donazione di una sua opera al Museo d'arte contemporanea di Montecatini, ha riacceso i riflettori sul pittore Umberto Buscioni, nato a Pistoia nel 1931 e morto, nella sua città natale, all' età di 89 anni. Con Adolfo Natalini e Roberto Barni, viene considerato uno degli esponenti più significativi della Scuola Pistoiese, ritenuta peraltro una delle risposte più originali alla Pop Art. La sua vita di uomo e la sua parabola artistica fanno tuttavia riferimento ad una data ed ad un episodio ben preciso. La data è il 1963, l'episodio è il viaggio e, soprattutto, la permanenza in Marocco che l'artista, insieme alla moglie, protrasse per quasi due anni. Questa parentesi di vita, lasciò nel suo immaginario segni profondi ed indelebili.
Le atmosfere, le tonalità cromatiche e le raffigurazioni visive tratte dall' esperienza marocchina ne stravolgeranno la parabola artistica, rendendolo uno dei pittori italiani più originali del Novecento. La sua attenzione agli oggetti di uso quotidiano, piuttosto che a quelli riservati ad una platea elitaria, fa sì che Buscioni sia stato a lungo identificato come un artista vicino al senso comune, capace cioè di declinare in forma artistica anche un' oggettistica a torto ritenuta povera ed insignificante. Le sue fantasie grafiche e i suoi accostamenti di colori, hanno trovato poi applicazione nella decorazione di tessuti destinati all' arredamento. Altro sbocco della sua opera, fu la realizzazione di stoffe per accessori di abbigliamento, come le cravatte. Dal 1980 al 1998 fu titolare della cattedra di pittura dell' Accademia di Carrara. Durante questo lungo periodo, il suo percorso artistico subì una brusca virata verso tematiche a sfondo mistico e religioso. La chiarezza cristallina delle prime esperienze pittoriche cede altresì il passo a sensazioni più cupe ed intrinsecamente complesse. Questo aspetto resterà costante negli anni che lo accompagneranno alla morte. Anni che saranno tuttavia fecondi di realizzazioni di pregio. Sue sono infatti le stupende vetrate policrome della chiesa di San Paolo a Pistoia, ultimo tributo dell'artista alla sua tanto amata città.
Giancarlo Fioretti