In una splendida giornata si è corso a Maresca la gara podistica competitiva di km 10 <> organizzata dalla Asd Sci Montagna Pistoiese in collaborazione con il circolo ricreativo Unione Tafoni e la collaborazione tecnica della Silvano Fedi Pistoia.
Gli Shomakers chiudono il mercato in entrata con l’innesto del giovane Matteo Lepori ad affiancare Andrea Navicelli in cabina di regia ed è reduce dalla stagione 2021-2022 dove ha centrato la promozione in serie B con la maglia degli Herons Montecatini.
L’Asd Sci Montagna Pistoiese Maresca, con la collaborazione del circolo ricreativo Unione Tafoni, il campeggio del Teso e la collaborazione tecnica della Silvano Fedi Pistoia, organizza per domenica 7 agosto nella località di Maresca una gara podistica competitiva.
La storica società termale Augies nata nel lontano 2002, dopo anni di successi nella Uisp, ha deciso quest’anno di intraprendere una nuova avventura.
Al fresco della località Le Piastre nel comune di Pistoia, si è disputata su di un percorso misto (sterrato-asfalto) una gara podistica competitiva di km 8 denominata <<Trofeo Tiziano Spampani>>.
Primo colpo di mercato per gli Shoemakers che alimentano il reparto “lunghi” con l’arrivo di Filippo Vettori dal Dany Basket Quarrata.
É festeggiando insieme ai suoi portacolori la vittoria nel confronto riservato alle scuderie che Jolly Racing Team si è congedata dalla Coppa Città di Lucca.
Dopo due stagioni complicate, con i campionati non conclusi e gli stop dovuti al covid19 non era semplice e scontato ripartite per la stagione 2021-2022, ma i ragazzi del Chiesina 2010 ci sono riusciti chiudendo il campionato di prima serie di calcio a 11 Aics Lucca con l'accesso ai playoff.
Premio di poesia Maria Maddalena Morelli "Corilla Olimpica" - Città di Pistoia, giunto alla sua V Edizione.
Al via una mostra inedita di opere tratte dal taccuino di un villeggiante inglese.
Il Centrodestra e il gruppo Sì Amo il Ponte intervengono sulla vaccinazione del sindaco.
"Contrariamente a quanto fatto nei confronti dell’interrogazione effettuata dal gruppo Sì Amo il Ponte, dove il sindaco ha risposto tramite pec specificando che la persona fisica Nicola Tesi si era vaccinato in quanto rientrante nei soggetti identificabili nella categoria compresa della fase 1 (operatori socio sanitari), il giorno 20 maggio, durante il consiglio comunale, lo stesso sindaco ha (non) risposto all’interrogazione del Centrodestra riguardante il medesimo argomento.
Purtroppo il verbale del consiglio non è ancora disponibile pertanto ne consigliamo fin da ora la lettura alla cittadinanza quando sarà pubblicato.
Le domande erano:
- Se oltre al sindaco si fossero vaccina nella prima fase della campagna vaccinale toscana, quando ancora per la quasi generalità della popolazione i vaccini non erano disponibili, anche altri membri della giunta o del consiglio
- Per quale motivo il sindaco e eventualmente altri membri della giunta o del consiglio avevano potuto vaccinarsi con precedenza rispetto ad altre categorie
- Dato che nella prima fase della campagna vaccinale la vaccinazione era possibile per operatori sanitari o volontari adde al trasporto pazienti in associazioni o organizzazioni di volontariato, che trasmettevano le loro liste agli organi sanitari competenti, in quale associazione o organizzazione sindaco e eventualmente altri membri del consiglio avevano prestato la loro opera, con quali mansioni e con quali titoli abilitativi.
Nessuna di queste domande ha avuto risposta. Il sindaco ha affermato che né sindaco né giunta, in quanto tali, rientravano nella prima fase della campagna vaccinale (infatti su questo non c’erano dubbi) e che la sua vaccinazione rientrava nella sua sfera personale e privata.
Lo stesso ha poi ricordato ai consiglieri il rispetto dell’articolo 52 del regolamento del consiglio comunale che recita: “Nella discussione degli argomenti i consiglieri comunali hanno il più ampio diritto di esprimere apprezzamenti, critiche, rilievi e censure, ma essi devono riguardare atteggiamenti, opinioni o comportamenti politico-amministrativi. Tale diritto è esercitato escludendo qualsiasi riferimento alla vita privata e alle qualità personali di alcuno e va in ogni caso contenuto entro i limiti dell’educazione, della prudenza e del civile rispetto. Non è consentito fare imputazioni di mala intenzione, che possano offendere l’onorabilità di persone.”
Sostanzialmente il sindaco ha fornito una non risposta degna del Marchese del Grillo.
Non si capisce pertanto come si possa scrivere un post su facebook, praticamente fornendo tutti i dettagli sulla propria vaccinazione, effetti, preoccupazioni e decorso di positività e poi in consiglio comunale, di fronte alle legittime richieste di chi rappresenta la maggior parte dei pontigiani, appellarsi alla privacy.
Che si sostenga che una vaccinazione fatta da figura pubblica con precedenza rispetto ad altri soggetti, per motivi non ancora spiegati, non rientri nella sfera politico-amministrativa è francamente fuori dal mondo.
Basti considerare le polemiche sulle vaccinazioni a Firenze avvenute fra febbraio e marzo, talk show politici per settimane hanno preso di mira sindaci e altri soggetti che si sono vaccinati conquistando una ingloriosa precedenza nei confronti di quelle categorie (e fra queste non c’erano nemmeno quelle di soggetti con particolari patologie) alle quali, il vaccino, spettava di diritto.
Desta sconforto che il sindaco, in politica da una vita, non capisca che la questione è politico-amministrativa perché in questo caso di sfere personali da tutelare non c’è solo la sua ma anche quella di persone che, pur a rischio, non si potevano vaccinare per mancanza di dosi.
Da qualsiasi parte si guardi è una brutta pagina per il sindaco e per l’eventuale associazione, se esistente, che lo abbia eventualmente inserito nelle liste dei soggetti da vaccinare con priorità".