Questa sera alle 20,30 allo stadio Piola di Novara, la Pistoiese cercherà di dare continuità alla sua recente striscia positiva di risultati.
Poca storia al Pala Pertini di Ponte Buggianese dove la GTG Nico Basket è riuscita a costruire un cospicuo vantaggio già dalle prime battute. Un vantaggio che poi è diventato larghissimo nel secondo tempo, con sei giocatrici in doppia cifra, fino al 86-56 conclusivo
Dopo l’amara trasferta di Cagliari, c’è grande desiderio di rivincita in casa Nico Basket, targata Giorgio Tesi Group, che nel fine settimana incontrerà un’altra formazione affamata di punti determinanti in chiave salvezza.
Sarà una partita di vertice tra sardi e toscani che attualmente occupano il primo e secondo posto nel girone, una gara difficile per gli arancioni che troveranno un Cus Cagliari in piena forma dopo aver strapazzato Brescia in trasferta e motivatissimo a tenersi la prima posizione.
L’Automobile Club Pistoia torna a proporre l’iniziativa, dedicata ai propri licenziati sportivi, del campionato provinciale Aci Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, riservato ai soci titolari di licenza Aci Sport.
La Vini Zabu' ha annunciato ufficialmente la sua rinuncia alla partecipazione al prossimo Giro d'Italia.
Il 13 aprile scorso Romolo Tuci ha spento 90 candeline. Per i più giovani, questo nome dal sapore arcaico forse non significa nulla. I più attempati, invece, lo ricordano con affetto, magari col soprannome di ‘Cagnolo’.
Nuovo impegno per Pavel group, nel fine settimana che sta arrivando, al 54° Rallye Elba, prima prova del Campionato Italiano Wrc.
Consigli di lettura di Valentina.
La recensione di questa settimana da parte della libraria Mondadori di Montecatini è dedicata a un libro candidato al Premio Strega.
Sabato scorso, sull’A/11, in direzione Firenze, all’altezza di Altopascio, una pattuglia della sottosezione polizia stradale di Montecatini Terme ha intercettato un autoarticolato, con il cronotachigrafo, la scatola nera del mezzo che registra i tempi di guida e di riposo, truccato.
Quando gli agenti lo hanno fermato si sono subito accorti che qualcosa non andava, perché l’apparecchio segnava che il conducente, italiano di 52 anni, era a riposo da diverso tempo e loro lo avevano fermato mentre era in viaggio.
Per vederci chiaro, allora, uno dei poliziotti è montato sul tir per percorrere un breve tragitto insieme a lui e ha avuto conferma dei sospetti: benché in marcia il veicolo risultava a riposo.
Allora gli investigatori hanno frugato il trattore dappertutto, alla ricerca dei cosiddetti “strumenti fantasma”, capaci di alterare i dati dell’apparecchiatura di bordo, ma, di fronte a tanta tenacia, l’autista si è visto perso e ha consegnato spontaneamente un telecomando, come quello dei cancelli automatici, confessando che serviva per azionare un sistema montato da più di due anni sulla centralina del tir, di proprietà della ditta di sua moglie; così potevano fare viaggi lunghi senza fermarsi mai, mettendo a rischio, però, la sicurezza stradale.
Il veicolo, perciò, veniva sottoposto a fermo amministrativo e la carta di circolazione e la patente ritirati; il camionista veniva sanzionato con un verbale di 1819 euro.